Sindaci, ecco la classifica: giù Marino, Pisapia e De Magistris
Sindaci d’Italia, ecco il piazzamento in classifica quest’anno: Ignazio Marino si classifica all’ottantaduesimo posto, scendendo sotto la soglia dei 50 punti percentuali di gradimento e perdendo 14,4 punti rispetto al consenso registrato al momento dell’elezione. La classifica sulla governance nei Comuni a cura di Ipr marketing è stata pubblicata dal Sole 24 re e vede al primo posto il successore di Renzi a Firenze, Dario Nardella.
Sindaci, al primo posto Nardella (Firenze)
Al secondo posto si piazza Antonio Decaro, che sostituisce a Bari Michele Emiliano. Al terzo Giorgio Gori, sindaco di Bergamo. Perde 4 punti di consenso Giuliano Pisapia (alla casella numero 67). Anche Luigi De Magistris a Napoli vede in calo i suoi consensi del 12,9%. Nelle ultime tre posizioni troviamo il sindaco Pd di Alessandria Maria Rita Rossa, Peppino Vallone primo cittadino di Crotone e Vito Damiano, al timone del Comune di Trapani.
Avanza il modello del sindaco post-ideologico
Secondo i ricercatori, sono «i nuovi sindaci, meno ideologici ma più capaci di rispondere alla esigenza di rinnovamento che attraversa il Paese, ad irrompere sulla scena politica con tutta la forza di uno stile nuovo, e di entusiasmo giovanile».
La performance dei sindaci grillini
Tra i sindaci grillini diversi destini: mentre il primo cittadino di Parma Federico Pizzarotti e quello di Ragusa Federico Piccitto sono al 55% (43/o posto), il protagonista della storica conquista di Livorno Filippo Nogarin, rispetto allo scorso anno scende al 50% (-3%,76/o posto).