Storace denuncia: «Il marito della Madia produce film con i soldi dei cittadini»
La Regione parla di “criteri assolutamente oggettivi nella ripartizione dei fondi» ma Francesco Storace non molla l’osso e attacca la giunta regionale guidata da Nicola Zingaretti per quei finanziamenti concessi alla società di produzione cinematografica intestata al marito del ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia, Mario Gianani (Il Tempo, pag.8). «Un milione e duecentomila euro – scrive il leader della Destra – tutto di tasca nostra…».
L’attacco di Storace e la replica della società
«A dicembre, la Wildside, società di produzione cinematografica del signor Mario Gianani in Madia – sostiene Storace -, ha incassato 1 milione e 200 mila euro per produrre cinque, indimenticabili pellicole: ‘Profumo di pesche’; ‘Incompresa’; ‘Indovina chi viene a Natale’; ‘In treatment’; ‘1992 La peggiore Gioventù’. Tutto di tasca nostra. Ed è già un remake: a febbraio 2014, infatti, esplose il caso del finanziamento di oltre trecentomila euro sempre alla stessa Società per produrre il film ‘Pazze di me’ in cui recitava anche la Madia stessa». La Wildside minaccia azioni legali nei confronti di Storace e replica così: «Le dichiarazioni di Storace sono gravemente lesive della nostra reputazione. Ci teniamo a ricordare che siamo attivi nel settore della produzione cinematografica e televisiva ben prima che il nostro socio Mario Gianani sposasse Marianna Madia»