Salvini a Berlusconi: «Scelga, o me o Alfano». Ma apre sulle Regionali

27 Feb 2015 10:51 - di Redazione

«Non è vero che ho divorziato da Berlusconi»: queste le parole di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, questa mattina nel corso della trasmissione “Mattino 5”, nello spazio condotto da Federico Novella. Ma a Berlusconi chiede di scegliere: «O me o Alfano». «È vero che la Lega Nord – afferma Salvini – fa delle battaglie che sono nostre sull’ Europa che è un baraccone che ci costa un sacco di soldi e non ci dà niente in cambio; io ho solo detto serenamente e tranquillamente a Berlusconi di scegliere se il futuro che vede del centro destra in Italia è quello di Alfano e dell’immigrazione clandestina o se è quello della Lega che su alcune battaglie ha le idee chiare. O me o Alfano», conclude appunto il segretario della Lega Nord.

Salvini apre sulle Regionali

«A livello nazionale abbiamo progetti che oggi sembrano non compatibili, per esempio sui temi europei. Ad oggi, Forza Italia in Europa sta con Angela Merkel. La Lega sta con Marine Le Pen. È una visione molto diversa ma non ho rotto con Forza Italia», aveva spiegato stamane al Corriere della Sera, il segretario della Lega, Matteo Salvini. «Alle amministrative e alle regionali – apre invece Salvini – tutto dipende dai candidati e dai programmi. Dai volti che Forza Italia vorrà presentare. Per dire: oggi sono in Toscana. Ma qui, Forza Italia non ha mai fatto opposizione. L’opposizione, però, è una cosa seria, che dà credibilità. Da queste parti, per anni ha deciso tutto quanto la premiata ditta Renzi-Verdini. Dunque, noi abbiamo proposto il nostro candidato presidente, Claudio Borghi, chi vuole sostenere Borghi – aggiunge – è il benvenuto. Inclusa quella parte di Forza Italia che non ha mai inciuciato. L’importante è che tutto avvenga nella chiarezza delle posizioni. Le Regioni sono un cantiere aperto a tutti coloro che dimostrano di avere omogeneità con noi. È chiaro – avverte comunque -, che se Forza Italia mi vincola ad allearmi con Alfano, il discorso cambia».

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