Roma piegata dai nubifragi. La gaffe di Marino: sono confortato, domenica arrivano i Rolling Stones e ci sarà il sole…

17 Giu 2014 21:15 - di Francesco Severini

Sono due giorni che la Capitale vive ore di passione. Strade allagate, traffico in subbuglio, Gra sommerso dall’acqua, turisti che fanno lo slalom tra piccoli laghetti che si formano a ridosso dei marciapiedi. E’ la tragedia da maltempo che insidia Roma e i romani da anni: colpa dei tombini non puliti o dei vigili che scompaiono o dei taxi introvabili. Sia come sia, contro le bombe d’acqua non c’è misura capitolina che possa alleviare l’odissea dei residenti. Certo, se il sindaco, anziché del Pd, fosse stato del centrodestra, avremmo avuto titoloni giganteschi a sottolinearne le mancanze. Marino è invece esentato. E questa è storia vecchia. Ma lui esagera. Ieri, mentre montava la furia dei viaggiatori per la metro bloccata dalla pioggia e si contavano gli alberi caduti, Marino se ne usciva osservando che c’era un bel clima… Non quello atmosferico, ma quello tra lui e la sua maggioranza. Uscita infelice, ma vera. Oggi a Roma c’è stato il bis: con un uomo mezzo annegato nella sua auto e un gruppo di bimbi che si è dovuta rifugiare sul tetto a Torrenova che fa il sindaco? Non una parola sui disagi dei romani, il primo cittadino pensa invece a consultare i siti meteo per sapere se domenica il concerto dei mitici Rolling Stones sarà funestato dai temporali. E non è che lo fa e non lo dice, per senso d’opportunità. No, lo fa e lo dice: “Confesso che sono andato a vedere diversi siti e sono stato confortato – ha detto Marino a Teleroma 56 -: domenica è previsto sole e bel tempo. Arriverà questa band straordinaria. Molte persone hanno prenotato alberghi da altri paesi d’Europa perché una volta tanto Roma l’ha spuntata su Stoccolma, Oslo e Londra”. No comment. Il maltempo sulla Capitale continuerà fino a giovedì. Magari Marino finalmente se ne accorgerà, magari farà ancora finta di niente o si renderà protagonista di ulteriori uscite improvvide…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *