E Di Pietro si scopre baluardo dei latinismi
La politica italiana, ormai, è il regno del possibile dove può accadere che un leader di un partito – che a detta di tutti non fa del disinvolto uso della lingua italiana il proprio cavallo di battaglia – scenda in piazza per protestare al fianco degli insegnanti. Ogni riferimento ad Antonio Di Pietro non è puramente casuale. Il leader dell’Idv questa mattina parteciperà al sit in organizzato dagli insegnanti di latino e greco di fronte al ministero dell’Istruzione. «È cambiato il ministro, ma i problemi della scuola rimangono gli stessi. Mentre Profumo autocelebra il proprio operato, rilasciando continue dichiarazioni spot su concorsi per abilitati e ricchi premi per studenti meritevoli, nella realtà il dicastero sotto la sua guida – affermano Letizia Bosco e Ilaria Persi, responsabili IdV dell’area dipartimentale Scuola – non ha fatto neanche un passo indietro rispetto ai provvedimenti della Gelmini che hanno gettato la scuola nel caos». Al loro fianco ci saranno i parlamentari dell’Idv che da anni sostengono la battaglia degli insegnanti di greco e latino, meno della dignità dell’italiano. Almeno ad ascoltarli nei talk show.