Festa dell’Immacolata, il giorno più bello per i cattolici italiani. Meloni: “Un momento di gioia e serenità”

L'8 Dicembre

Festa dell’Immacolata, il giorno più bello per i cattolici italiani. Meloni: “Un momento di gioia e serenità”

Cultura - di Lucio Meo - 8 Dicembre 2025 alle 10:07

Otto dicembre, festa dell’Immacolata, la giornata forse più amata dai cattolici italiani che intorno alla figura della Vergine Maria hanno costruito la propria Fede. Questa mattina i vigili del fuoco hanno rinnovato la tradizionale deposizione della corona di fiori alla statua della Madonna in Piazza di Spagna, a Roma, un atto di devozione che va avanti dal 1949. A compiere il gesto è stato Roberto Leo, caporeparto più anziano in servizio presso il Comando di Roma. Dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni arrivano gli auguri sui social in occasione della Festa dell’Immacolata. “Che sia una giornata di serenità e felicità per voi e per le vostre famiglie. Buona Festa dell’Immacolata a tutti”, scrive la premier in un post su ‘X’.

La festa dell’Immacolata

Letteralmente ‘concepimento senza macchia’, nella giornata di oggi “l’universo festeggia la concezione di Anna avvenuta per opera di Dio, perché questa concepì colei dalla quale sarebbe nato il Verbo”, ossia la Vergine Maria, immune quindi dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.

La festa ebbe origine nella Chiesa di Gerusalemme, presso cui era sempre viva la memoria del sito della casa natale di Maria nelle vicinanze della Porta e della Piscina Probatica, cioè delle pecore. La concezione senza peccato originale di Maria è un evento cosmico, perché la Vergine, nata da un seno sterile, santifica il seno sterile della natura e innesta sulla sua infecondità la fecondità della virtù, preparando così una dimora per il Creatore. Ecco perché Maria, sin dalle origini del cristianesimo, è venerata dai fedeli come la ‘Tutta santa’. La solennità, è introdotta a Roma da papa Sergio I (687-701). Pio IX nel 1854 con la bolla ‘’Ineffabilis Deus’’ proclama il dogma della Concezione Immacolata di Maria.

La tradizione a Roma e l’omaggio del Papa: prima volta di Leone

Come da tradizione, i romani e diverse organizzazioni oggi lasciano fiori alla statua della Vergine in piazza Mignanelli. Alle 16 arriverà anche papa Leone XIV che sarà accolto dal cardinale vicario Baldo Reina e dal sindaco Roberto Gualtieri. Come ormai da sempre, i primi a rendere omaggio all’Immacolata sono stati i Vigili del fuoco, in onore dei 220 colleghi che l’8 dicembre del 1857 inaugurarono l’opera: alle 7 sono saliti fino in cima per deporre la propria ghirlanda di fiori sul braccio della Vergine.

Prima del Papa, sono numerosi i gruppi e le personalità che lasceranno serti floreali ai piedi della colonna alta 12 metri, progettata dall’architetto Luigi Poletti, sulla cui sommità svetta la statua in bronzo realizzata dallo scultore Giuseppe Obici. Alle 8.30 è intervenuto il Corpo della Gendarmeria Vaticana, con la banda che eseguirà un inno alla Madonna; poi la parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte, il Sovrano Ordine di Malta, la Legio Mariae, il Circolo S. Pietro, la Fondazione Don Gnocchi, l’Unitlasi, diversi istituti scolastici.

Alle 9, nella chiesa di Trinità dei Monti, ci la messa presieduta da monsignor Francesco Pesce, incaricato diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro, con i lavoratori delle aziende romane più importanti, comprese le comunali e municipalizzate, che si recheranno poi a portare il proprio omaggio alla statua mariana.

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