Ue: Fratelli d’Italia chiede fondo per prevenzione disastri ambientali

Un fondo europeo per la prevenzione del rischio sismico, dell’erosione e del dissesto idrogeologico per intervenire prima che si consumino le grandi tragedie. È il contenuto della proposta che Fratelli d’Italia presenterà al Parlamento europeo e illustrata oggi a Roma alla presenza dell’europarlamentare Nicola Procaccini e del consigliere regionale Sergio Pirozzi, responsabile nazionale del Dipartimento emergenze e grandi rischi di FDI.  

“Bisogna intervenire prima che le grandi tragedie accadono – ha detto Pirozzi – Serve un fondo che sia al servizio dei cittadini e dei territori, che si possa coniugare con interventi come la salvaguardia ambientale e l’efficientamento energetico. Quasi 73 milioni di abitanti in Europa si trovano in territori a medio-alto rischio sismico”, ha detto l’ex sindaco di Amatrice. “Su questa iniziativa auspichiamo di trovare una sensibilità ed adesione trasversale – afferma lProcaccini – e cercheremo di indirizzare meglio anche la destinazione  dei fondi che l’Europa destinerà al New Green Deal, per salvare vite umane. Dobbiamo fare bene “i compiti a casa” prima che si verifichi una nuova tragedia. È un altro segno della  concretezza della nostra azione in Europa”. Per il capo delegazione di FDI in Europa, Carlo Fidanza intervenuto in videoconferenza, “si tratta di una proposta qualificante di FDI in Europa.  Non può esistere una programmazione europea senza attenzione ai territori. Per questo daremo battaglia a Bruxelles per ottenere questo fondo dando impulso alla iniziativa di Sergio Pirozzi”.  La proposta si avvale già di un apposito studio di carattere scientifico, redatto in collaborazione con l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e sarà arricchito da altri dossier.