Giorgia Meloni, in veste di leader di Fratelli d’Italia, ha ricevuto a Palazzo Chigi Alberto Nunez Feijoo, presidente del Partido Popular spagnolo e nel corso dell’incontro, a quanto si apprende, i due hanno ampiamente discusso le tematiche legate all’immigrazione e in particolare i risultati raggiunti dal governo italiano nel contenimento dei flussi irregolari.
Meloni e Feijoo uniti su Piano Mattei e questione migranti
Come sottolineano fonti qualificate, si tratta di un problema comune alle due Nazioni che necessita di un cambio di approccio da parte dell’Unione europea, come quello sostenuto dal governo italiano con il Piano Mattei e la rinnovata attenzione al Mediterraneo e all’Africa. Nel colloquio, viene riferito, è stata dedicata grande attenzione anche alla drammatica situazione del Venezuela, un tema sul quale le delegazioni di FdI e del Pp hanno lavorato insieme in questi giorni al Parlamento europeo, arrivando all’approvazione della risoluzione odierna e candidando Edmundo Gonzalez e Maria Corina Machado al premio Sacharov.
Molte convergenze tra FdI e popolari spagnoli
L’incontro odierno tra Giorgia Meloni e Feijoo ha un carattere politico importante. Le convergenze tra Fratelli d’Italia e il partito popolare iberico, registrate in sede europea anche sulla vicenda del Venezuela, non sono un fatto nuovo e investono complessivamente l’intero centrodestra spagnolo. Le recenti elezioni a Madrid hanno visto la sinistra in realtà soccombere, dovendo fare un’alleanza addirittura con gli indipendentisti catalani pur di arrivare a una maggioranza di governo. E pagando in termini elettorali alle competizioni europee.
Feijoo, alleato di Vox in Spagna, rappresenta alla perfezione quell’idea di partito popolare antitetica al mondo della sinistra che si sta facendo largo sia nell’Europa mediterranea che in quella centro-nordica. Proprio oggi il leader del partito popolare spagnolo ha chiesto a Sanchez le dimissioni del ministro degli esteri sulla vicenda Venezuela, ribadendo una sua visione politica chiara e netta. E non mancando mai di apprezzare il buongoverno italiano.