Attacco nel parco giochi francese, Meloni: “Sono senza fiato”. Disperate le condizioni dei bimbi

8 Giu 2023 20:40 - di Stefania Campitelli

“Rabbia e dolore per quanto avvenuto ad Annecy, in Francia, dove alcuni bambini sono stati accoltellati e con loro degli adulti. Rimango senza fiato di fronte a un atto così mostruoso. Solidarietà alle vittime di questa brutale violenza e a tutto il popolo francese”. Così il premier Giorgia Meloni su twitter ha commentato la tragedia che si è consumata questa mattina nel parco di Annecy, nell’alta Savoia francese. Dove un individuo armato, un siriano richiedente asilo, ha accoltellato dei persone  fra cui quattro bambini piccoli, tra i 2 e i 3 anni. Purtroppo i bambini feriti sono in condizioni “molto gravi”. Lo ha riferito in conferenza stampa la procuratrice, Line Bonet-Mathis.

Attacco ad Annecy, Meloni: un atto mostruoso

Uno di loro è stato trasferito a Ginevra, un altro a Grenoble. Per due dei bambini la prognosi è riservata. Si tratta di un fratello e una sorella di 2 e 3 anni, di un bambino olandese di 22 mesi e di una bambina inglese di 3 anni, che si trovavano ad Annecy per motivi turistici. Ferito anche un anziano, un nonno che era al parco con i nipotini. Secondo i media, 37 persone sono in stato di choc dopo aver assistito alla scena. E sono seguite dal personale sanitario locale.

Gravi i bambini accoltellati, Francia sotto choc

Grazie al tempestivo intervento della polizia, l’accoltellatore è stato arrestato. Lievemente ferito, ora  si trova in ospedale in stato di fermo. L’uomo è un richiedente asilo siriano, di 31 anni. Si chiamerebbe Abdalmasih H. Aveva già ottenuto lo status di rifugiato in Svezia. Sposato con una donna svedese (che ha detto di non vederlo da tempo), sarebbe padre di un bimbo di 3 anni. I testimoni dell’attacco hanno ricostruito dinamica con particolari raccapricciante.

I testimoni: gridava e si è scagliato con il coltello contro i passeggini

“L’assalitore ha cominciato a saltare – racconta Ferdinand a Le Parisien–  e poi a gridare.  E si è diretto verso i passeggini, cominciando a infierire con il coltello, a ripetizione, sui bambini”. Un altro testimone, Anthony, ha detto di aver visto “dei bambini e una mamma a terra. Quando l’attentatore ha visto che era circondato dalla polizia, si è diretto verso una coppia. Ed è partito direttamente con il coltello contro un nonno, che era lì con la moglie, e l’ha pugnalato”. Altri hanno riferito che l’uomo si è scagliato contro i passeggini gridando “in nome di Gesù”.

L’attentatore è un siriano incensurato richiedente asilo

La Francia aveva respinto il 4 giugno scorso la richiesta di asilo politico del siriano arrestato. Secondo la polizia non è schedato né segnalato dai servizi di informazione come elemento pericoloso. Si è dichiarato un “cristiano di Siria” e al momento dell’arresto aveva con sé una croce cristiana. La procuratrice Line Bonet-Mathis, durante una conferenza stampa trasmessa in diretta tv, ha escluso la matrice terroristica. Il presidente francese Emmanuel Macron, che segue da vicino gli sviluppi, ha parlato di “un attacco di vigliaccheria assoluta”. In un tweet ha poi aggiunto che due bambini e un adulto sono tra la vita e la morte. Alla notizia dell’attentato il dibattito alla Camera sulla riforma delle pensioni è stato sospeso e c’è stato un minuto di silenzio.  Tanti e da tutto il mondo i messaggi di solidarietà alla Francia.

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