Fontana di Trevi: serviranno 300mila litri d’acqua. Ecco quanto ci sono costati finora gli eco-gretini

22 Mag 2023 15:38 - di Greta Paolucci
eco-gretini

A giudicare da quanto ci sono costati finora, gli eco-vandali di Ultima Generazione non sono semplicemente degli “eco-gretini”: sono anche pericolosi. Per quanto coccolati dalla sinistra. ospitati dalle tv che inneggiano e rilanciano quella che amano definire – ridimensionando la portata dei loro blitz – disobbedienza civile. Sostenuti nei loro assalti dagli apocalitto-catastrofisti su cui fanno leva. E risparmiati fin qui dalla legge – i pm di volta in volta valutano se procedere per danneggiamento o imbrattamento, mentre in Germania il tribunale di Potsdam ha stabilito che il movimento pseudo green ha i connotati di un’organizzazione criminale – finora ancora non hanno ricevuto la conta dei danni a cui si aggiungono oggi i costi della loro incursione di ieri alla Fontana di Trevi.

Blitz a Fontana di Trevi: ecco quanto ci costano gli eco-gretini

Il ministro Sangiuliano, che ha voluto immediatamente recarsi sul posto per verificare i danni subiti dal monumento. E che subito dopo si è confrontato con il sindaco Gualtieri con una conversazione telefonica, è lapidario: «Quello degli attacchi ai monumenti da parte degli eco-vandali sta diventando un rituale stanco che, purtroppo però, ha un costo economico per i cittadini e forse provoca anche danni. Non è un caso che le centinaia di turisti presenti davanti alla Fontana di Trevi abbiano espresso il loro disappunto per questo ennesimo atto sconsiderato. Ci costituiremo parte civile anche in questo processo. Sono sicuro che il Parlamento vorrà presto varare il provvedimento che farà pagare a costoro gli ingenti costi che ogni volta la collettività sostiene».

Eco-gretini, Gualtieri: «Per ripulire Fontana di Trevi si butteranno 300mila litri acqua»

E allora, a fare quantomeno i conti della spesa ambientalista che c’è costata solo ieri con l’irruzione dei 9 eco-gretini nella Fontana di Trevi, e il versamento di copiose quantità di carbone vegetale, ha provveduto per il momento il sindaco Gualtieri. Il quale, entrando nel merito delle operazioni da svolgere per la ripulitura e il ripristino funzionale del monumento, intanto spiega: «Costerà molto tempo ed impegno». Poi subito dopo aggiunge: «Costerà anche acqua, in quanto la fontana è a riciclo. E quindi ora va svuotata, buttando via così 300mila litri d’acqua, pari alla sua capienza».

«Gli interventi di ripristino sono molto costosi e anche con un impatto ambientale significativo»

Proseguendo a stretto giro: «Gli interventi di ripristino sono anche molto costosi e anche con un impatto ambientale significativo. Quindi dico: giusto battersi per il clima ma questo è il modo sbagliato perché si rischia di danneggiare i monumenti. È del tutto controproducente anche rispetto a una battaglia ambientale” perché “si danneggia l’ambiente per ripristinare, quindi dal punto di vista comunicativo la contraddizione è evidente». E ora anche il sindaco dem li scarica, con il pannicello caldo dell’appello dialogante: «Non fate interventi di questo tipo: si può benissimo protestare, legittimo, ma non con questo metodo che è pericoloso e dannoso».

I dubbi su metodi e fini delle costose proteste degli eco-gretini in azione

Un punto, quello in discussione, che alimenta i sospetti su finalità e metodi che gli eco-gretini hanno fin qui adottato per indottrinare e terrorizzare, più che per sensibilizzare. Un modus operandi, il loro, decisamente costoso e contro-producente. Imbrattare monumenti, opere d’arte e sedi istituzionali, e dover ricorrere poi all’utilizzo di solventi per rimuoverne i segni della devastazione. Denudarsi in strada e bloccare il traffico, aumentando le emissioni di gas di scarico delle auto paralizzate negli ingorghi scatenati dalle loro proteste. E farsi propaganda in tv a spese dei contribuenti, non è già un costo esoso?

I danni degli eco-gretini, la lista della spesa si allunga: il bilancio di Sangiuliano

Peraltro, sempre a proposito dei danneggiamenti e dei relativi costi, neanche un mese fa il ministro Sangiuliano ha fatto i conti dei danni prodotti dagli eco-gretini a macchia di leopardo da Milano e Roma. Rilevando a riguardo: «Sapete quanto è costata la pulitura della facciata del Senato? 40mila euro. Adesso altri 200mila euro a Milano… E poi non è assolutamente detto che non restino tracce di queste azioni vandaliche». Concludendo: «Ora mi sono affidato agli esperti: mi diranno loro. Ma alcuni già mi anticipano che, visto la porosità dei marmi, qualcosa possa sempre rimanere in permanenza»…

 

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