Anarchici: sale la tensione, indagini a tappeto della Polizia postale. Minacce al Resto del Carlino e Meloni

2 Feb 2023 12:27 - di Alessandra Danieli

“Svolgiamo un’attività quotidiana di monitoraggio della rete in collaborazione con i colleghi dell’antiterrorismo. Quando l’emergenza sale , cresce anche il nostro livello di attenzione”. Così Ivano Gabrielli, direttore del Servizio di polizia postale, in merito all’escalation di violenze e intimidazioni della galassia anarchica. Che utilizza il web anche per organizzare i blitz con un tam tam di appelli all’insurrezione.

Anarchici, Gabrielli: massima allerta per uso web degli anarchici

“La nostra attività – spiega Gabrielli – da un lato è di supporto informativo per la gestione dell’ordine pubblico. E dall’altro mira a capire l’andamento del fenomeno. E quali ne siano le dinamiche, per poi riportare tutto ai gruppi di lavoro a livello centrale e sul territorio”. Il direttore della Polizia postale parla di un’attività molto capillare e importante. Perché la rete “fornisce strumenti che consentono di dialogare, in anonimato, in aree riservate e di difficile accesso”.

Le minacce al Resto del Carlino di Bologna

Ormai sono quotidiani gli attacchi e le minacce a istituzioni e stampa della rete degli anarchici, mobilitati per la revoca del 41 bis ad Alfredo Cospito. L’ultimo episodio risale a martedì. Con una telefonata anonima alla portineria della sede del Resto del Carlino in via Mattei. “A Bologna ci sarà un grave attentato per i fatti relativi a Cospito”, ha detto l’ignoto al telefonista. Voce giovane e maschile, senza accenti, con una lieve cadenza bolognese. La chiamata, rimbalzata da un numero interno, forse quello del vecchio centralino, è stata presa alle 8,05. Dopo la telefonata, durata meno di un minuto, è stata immediatamente avvisata la Digos. Che ha ascoltato il dipendente. E che adesso sta lavorando, con la Procura, per individuare, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, il numero da cui è partita la chiamata. Se una cabina, una casa o un cellulare. Per risalire a chi c’è dietro il messaggio allarmante. Se un mitomane o davvero qualcuno legato all’ambiente anarchico.

Lettera minatoria contro Meloni e Crosetto

Sempre ieri alla redazione del quotidiano di Bologna è stata recapitata una lettera minacciosa contro la politica del premier Giorgia Meloni e del ministro della Difesa Guido Crosetto. In relazione al conflitto in Ucraina. La notizia è stata diffusa dal sito web del Resto del Carlino. Che riporta le minacce telefoniche anarchiche arrivate al giornale. “Le diamo quaranta giorni per rivedere questo atteggiamento servile – scrive l’anonimo mittente – in caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti”.

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