A “Striscia” l’ultima accusa a Soumahoro: “Pagava i braccianti per farsi i selfie”. Le Ong lo difendono…

25 Nov 2022 19:41 - di Robert Perdicchi

Stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Pinuccio torna sul ‘caso Aboubakar’, con una nuova intervista esclusiva a Soumaila Sambare, ex socio di Soumahoro nella Lega Braccianti, associazione che tutelava i lavoratori nei campi. L’onorevole Soumahoro, ospite giovedì sera a Piazza Pulita su La7, ha dichiarato che i suoi ex soci gli avrebbero chiesto, sottoforma di stipendio, i soldi delle donazioni all’associazione.
“È una bugia, non lo abbiamo mai fatto. Gli abbiamo solo chiesto di metterne una parte in un conto corrente da cui avremmo potuto attingere per i problemi del ghetto, senza dover ogni volta aspettare che lui scendesse da Roma”, risponde Sambare. Che aggiunge: “Lui ha approvato, ci ha detto che avrebbe caricato i soldi su una carta, ma non l’ha mai fatto”.

A “Striscia” Soumahoro accusato di pagare per i selfie con i braccianti

“Con quei soldi Aboubakar pagava i braccianti che posavano per i selfie che poi lui postava. Gli dava 50 euro dicendogli di non andare a lavorare, ma di aspettare lui per fare le foto. E per organizzare la protesta di Torretta Antonacci aveva reclutato alcuni migranti di Borgo Mezzanone”, dichiara l’ex socio di Soumahoro. Aboubakar Soumahoro è finito nell’occhio del ciclone per lo scandalo delle cooperative sociali gestite dalla moglie e dalla suocera (che è stata indagata) e per i fondi spariti dalla Lega Braccianti, dopo le accuse, raccolte da Striscia la notizia, dei suoi due ex soci. Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).

Le Ong difendono il deputato eletto dalla sinistra: “Fango su di lui”

C0n chi si schierano le Ong che portano i migranti in Italia? Manco a dirlo, al fianco di Aboubakar Soumahoro, a prescindere: “Abou è stato travolto da una gogna mediatica e abbiamo riconosciuto le fragilità di ogni persona normale che viene massacrata sotto i colpi della lapidazione e anche sotto il peso dei propri errori”. A dirlo è il Consiglio direttivo di Mediterranea Saving Humans, spiegando di aver seguito la vicenda che ha coinvolto Aboubakar Soumahoro “con grande dispiacere, innanzitutto per ciò che implica umanamente per un amico, una persona che abbiamo conosciuto in situazioni di lotta e che ci ha sempre sostenuto”. L’ong la vicenda che ha coinvolto il deputato che si autosospeso dal gruppo alla Camera di Alleanza Verdi e Sinistra fa riflettere sulla “necessità, culturale e politica, di emanciparci dai paradigmi del ‘superuomo’ (e dello show che si nutre di lui) ma anche da quelli dei ‘tribunali del popolo'”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *