Violenta rissa tra immigrati alla Stazione Centrale di Milano: coltellate e bottigliate

28 Set 2022 13:19 - di Martino Della Costa
rissa immigrati

Stessa violenza (ora usata per offendere, ora per difendersi). Il solito ring per dargli sfogo e dare seguito allo scontro: la Stazione Centrale di Milano. Armi improvvisate da oggetti di uso comune – un coltello da cucina e una bottiglia – e, soprattutto, ancora due stranieri comprimari della brutale rissa avvenuta ieri pomeriggio appena fuori il Bronx senza tetto né legge dello scalo ferroviario. E alla fine, i duellanti che percorrono persino lo stesso tragitto: quello che da Piazza Duca d’Aosta, li porterà all’ospedale Fatebenefratelli. Almeno in questo caso però, su due diverse ambulanze, e dove i medici si ritroveranno a che fare: in un caso con una ferita inferta con un coltello all’addome e alle braccia. E nel secondo con l’esito di una bottigliata che ha lasciato qualche segno…

Milano, violenta rissa tra immigrati in stazione

L’inferno di una rissa nata dal nulla si scatena quando sono solo le 16.30 del pomeriggio di ieri. Quando un ragazzo di origine africana – che le forze dell’ordine devono ancora identificare – e un 25enne romeno che si trovava lì con la fidanzata, si sfidano e si affrontano sul piazzale su cui affaccia la Stazione Centrale di Milano. Forse uno sguardo mal interpretato, forse una parola di troppo. Sicuramente gli eccessi alcolici del giovane ancora da rintracciare (di cui le pagine di cronaca locale del Corriere della sera riferiscono fosse «parecchio ubriaco»), fatto sta che i due vengono alle mani.

Tra i due, un giovane africano e un romeno, volano coltellate e bottigliate

Poi, a un certo punto del corpo a corpo, uno dei due – il 25enne est-europeo – sfodera un coltello. E con l’altro pronto a difendersi con la bottiglia di vetro, comincia uno scontro senza esclusione di colpi. Solo l’arrivo degli agenti delle Volanti, che irrompono sulla scena, mettono fine alla rissa tra immigrati scatenati. L’ennesima in quei luoghi e con quelle modalità, e che purtroppo non sarà nemmeno l’ultima…

 

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