Mosca riapre i rubinetti del gas con la Germania. Nord Stream torna in funzione: consegne al 40%

21 Lug 2022 9:57 - di Redazione

La Russia riapre i rubinetti del gas con l’Europa. Mosca ha ripreso le consegne  attraverso il gasdotto tedesco-russo Nord Stream 1. Dopo i lavori di manutenzione durati circa 10 giorni. Il gasdotto è stato riavviato, ha reso noto un portavoce all’agenzia di stampa Afp.

Mosca riapre i rubinetti di gas con la Germania

“Sta funzionando», ha detto il portavoce di Nord Stream, senza specificare la quantità di gas consegnata. Il governo tedesco temeva che il gasdotto non sarebbe stato riaperto da Mosca dopo i lavori programmati. Lo ha confermato alla Dpa un portavoce della società. La consegna era stata sospesa per dieci giorni e l’11 luglio i flussi erano stati totalmente azzerati.  Resta in piedi il sospetto sui ricatti di Mosca in campo energetico per mettere in ginocchio l’Occidente schierato con l’Ucraina.

Da oggi le consegne saranno pari al 40 per cento

Il portavoce di Nord Stream AG ha detto ufficialmente fermato che ci vorrà del tempo per raggiungere i consueti livelli di trasporto del gas. Che ora sono pari al 40 per cento. Ma i conti non tornano. Secondo quanto scritto su Twitter dal capo della Federal Network Agency, Klaus Müller, invece, le prenotazioni sarebbero pari solo circa il 30 per cento della capacità.

Gazprom consegna 36 milioni di metri cubi

Intanto Gzprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di gas pari a circa 36 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 21 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi. Lo riferisce, sul proprio sito, Eni. Che si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero ulteriori variazioni significative nelle quantità in consegna comunicate da Gazprom.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *