Minori scomparsi: oltre 3500 nei primi 4 mesi del 2022. Sono stranieri o italiani vittime di disagi in famiglia

25 Mag 2022 11:34 - di Elsa Corsini

Più di 3500 minorenni scomparsi nel nulla. Sono i numeri forniti dal Ced del Viminale in occasione della Giornata internazionale dei minori scomparsi. Nel primo quadrimestre del 2022 il dato nazionale riporta 3.589 scomparsi minori di età. Cioè il 64,63% del totale delle denunce di scomparsa, che ammontano a 5.553. Di cui 1.180 italiani e 2.409 stranieri. La percentuale dei ritrovamenti è del 72,11% per gli italiani e del 31,17% per gli stranieri.

Minori scomparsi, i dati del Ced del Viminale

Un fenomeno oggetto di costante e quotidiana attenzione da parte delle Forze di Polizia, dell’Ufficio del Commissario straordinario per le persone scomparse e delle altre Istituzioni. Preposti a prevenirlo, a contrastarlo e a monitorarlo. Anche attraverso il coinvolgimento della società civile. Secondo i dati, nel 2021 i minori scomparsi sono stati in totale 12.117 (cioè il 62,88% del totale delle denunce di scomparsa, che ammontano a 19.269). Di cui 3.324 italiani e 8.793 stranieri. Più della metà delle denunce di scomparse riguarda minori. Con una prevalenza di stranieri entrati clandestinamente in Italia.  I minori italiani scomparsi, invece, sono spesso vittime di disagi familiari e relazionali , O di concause che ne provocano l’allontanamento. Droga, debiti, cyberbullismo, adescamenti in web, casi di revenge porn. Altri casi, invece, riguardano minori vittime di contese familiari o genitoriali.

L’importanza di denunciare subito la scomparsa

Sensibilizzare e prendere coscienza del fenomeno aiuta a diffondere messaggi utili ed immediatamente efficaci. Chiamare subito le Forze di Polizia è, ad esempio, importante per avviare le ricerche. L’esperienza dimostra che le prime ore, quelle immediatamente successive alla scomparsa, sono fondamentali per le ricerche. La Polizia, in caso di scomparsa di persone, mette adesso a disposizione anche l’app YouPol. Nata per segnalare episodi di spaccio e bullismo. Ed  estesa anche ai reati di violenza domestiche. Oggi tramite YouPol chiunque può segnalare notizie ritenute utili alla ricerca e al rintraccio di persone scomparse. Inoltre i Prefetti, grazie ad un accordo con la società Euronet, possono far pubblicare sugli schermi, presenti in numerose città, in Italia e all’estero, foto e notizie dei minori scomparsi. Recentemente, la pubblicazione  è stata estesa a tutti i minori.

Binetti: la società deve occuparsi dei bambini senza famiglia

“C’è necessità di creare reti forti. In cui nessuno si possa e si debba sentire solo. Il primo diritto di un bambino è il diritto alla sua famiglia”,  ha detto la senatrice Paola Binetti nel corso di un incontro. “Ma qualche volta, come nel caso dei bambini scomparsi, non c’è famiglia. È compito della società curarsi dei bambini senza famiglia,. Non c’è nulla di peggio di scartare i bambini. In questo momento viviamo due emergenze drammatiche”, ha aggiunto la Binetti. “I bambini che arrivano in Italia dal Nord Africa sui barconi, Con scenari di guerra e povertà e che vengono affidati a centri d’accoglienza. Per poi andare verso un futuro incerto. Molti di loro vengono avviati verso prostituzione. Oggi poi molti bambini arrivano dall’Ucraina per ricongiungimenti. Serve un’interesse delle organizzazioni per ampliare la capacità di tutela. Che necessita di saldezza di principi e rigore“.

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