Santanchè: “Il Mico è un simbolo di Milano, per Fratelli d’Italia ha valore importante ritrovarsi qui»

29 Apr 2022 16:02 - di Valter Delle Donne
Santanché, Mico

«Oggi apriamo al Mico di Milano la conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, aver scelto Milano non è un caso perché FdI è sempre stata attenta al Sud, ma oggi è diventato il partito di riferimento della nostra comunità produttiva, degli imprenditori, degli artigiani, dei commercianti ed essere a Milano significa testimoniare ancora di più la nostra vicinanza». Lo ha detto Daniela Santanchè, coordinatrice lombarda di FdI, a margine della conferenza programmatica di FdI, in programma da oggi a domenica.

«Il Mico è il più grande centro congressi d’Europa – evidenzia la senatrice di FdI – e noi avevamo bisogno di uno spazio che contenesse tante persone e che fosse anche un simbolo e il Mico è un simbolo della città di Milano».

Progettato dall’architetto Pierluigi Nicolin, il MiCo (Milano Convention Centre) è considerato il più grande centro congressi d’Europa e confina con il quartiere espositivo cittadino di Fiera Milano. L’originale copertura a forma di cometa è ormai il segno distintivo di MiCo e un punto di riferimento per la città di Milano.

Al Mico 70 sale conferenze e un auditorium da millecinquecento posti

Capace di accogliere fino a 18.000 persone in circa 70 sale conferenze caratterizzate d aelevata flessibilità e dotazioni tecnologiche d’avanguardia. In questi tre giorni sono attese tra giornalisti e delegati oltre cinquemila persone. Il Mico è dotato di due sale plenarie, da 4.000 e 2.000 posti e di un Auditorium da 1.500 posti, ideale per i grandi eventi e per i congressi internazionali che richiedono un elevato numero di sale. A supporto delle sale convegno vi sono 54.000 mq espositivi che possono essere allestiti come ulteriori sale plenarie con capienze superiori a 5.000 posti.

Il progetto del MiCo-Milano Congressi porta la firma dell’architetto Mario Bellini per gli esterni e dell’architetto Pierluigi Nicolin per l’organizzazione degli spazi interni. Nasce dalla riconversione a destinazione congressuale dei padiglioni 5 e 6 del Portello di fieramilanocity, progettati alla fine degli anni ’90 dallo stesso Mario Bellini e dall’aggregazione alla struttura congressuale esistente.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *