Takochu – Milano

28 Gen 2022 0:01 - di Redazione

Takochu
Via Casale 3/A –  20144 Milano
Tel. 02 8347 8497
Sito Internet: www.takochu.it

Tipologia: street food giapponese
Prezzi: box 6 palline 4€, box 8 palline 5€
Giorno di chiusura: Lunedì

OFFERTA

Siamo ai Navigli da Takochu, un piccolo locale centrato sull’iconico prodotto dello street food nipponico tipico della città di Osaka ma consumato in tutto il Giappone: i takoyaki, polpettine di polpo fritte il cui impasto è preparato con farina di grano, uova, brodo dashi e alga kombu. Un’offerta basata su una tipologia di cibo di strada pratico e gustoso, particolarmente centrato sul gusto umami nel rispetto della ricetta originale, offrendo pure qualche rivisitazione. Si comincia scegliendo il formato – standard da 6 palline (4€), grande da 8 (5€) -, per poi proseguire individuando la guarnizione che lo personalizza: noi abbiamo optato per la versione originale con katsoubushi, scaglie di tonno essiccato, e salsa okonomi con ketchup e salsa Worcester, e per una variante più piccante con wasabi, yuzu, maionese e chips al wasabi; discreta anche quella agrodolce con salsa tartara, salsa agrodolce e cipollotto. La proposta, nel complesso, è molto divertente e “smart”, ma i gusti, a nostro avviso, rimangono quasi tutti molto pasticciati, in cui è difficile distinguere il sapore del polpo che dovrebbe essere l’obiettivo principale. Una piccola selezione di birre asiatiche e soft drink accompagna la proposta food.

AMBIENTE

Il locale è davvero piccolo ma ben organizzato: sulla sinistra appena si entra c’è il grande bancone con cucina a vista, mentre sulla destra, appese, ci sono le grandi illustrazioni del menù che aiutano il cliente nella scelta. Gli arredi sono molto minimal, con banconi in legno e lampade giapponesi appese al soffitto; all’interno si trova un piccolo spazio per mangiare velocemente, mentre il dehors è stato ricavato su Via Casale.

SERVIZIO

Da Takochu non troverete il servizio al tavolo, dovrete prendere le cose al bancone e portarle al vostro tavolo, tuttavia risulta molto cortese e sempre pronto a spiegare e a consigliare i piatti.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

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