Scuole sicure, l’Oms dà ragione a Fratelli d’Italia e al modello Marche sulla ventilazione meccanica

26 Dic 2021 19:30 - di Lucio Meo

In 170 scuole delle Marche il rientro in classe, a settembre, era avvenuto all’interno di aule provviste di un sistema di aereazione e ventilazione meccanica controllata, una tecnologia dagli effetti comprovati che garantisce un continuo e corretto ricambio d’aria negli ambienti indoor, diminuendo in modo sensibile il rischio di contrarre malattie al chiuso. Un modello, quello adottato dalla giunta regionale guidata dall’esponente di Fratelli d’Italia Francesco Acquaroli, apprezzato a livello internazionale e che ieri era stato citato come esempio di buona pratica da adottare contro il Covid da un autorevole membro dell’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Luca Fontana, tossicologo, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. «Il rischio contagio si può gestire anche attraverso una corretta ed adeguata ventilazione dei locali. La ventilazione permette di ridurre la concentrazione di aerosol infettivo nell’aria e quindi ridurre il rischio d’infezione». Ventilazione vuol dire portare aria pulita verso l’interno e mandare quella espirata all’esterno». Di quel progetto targato FdI e Marche, già lodato da molti esperti e ieri citato dall’Oms, si mostra orgogliosa Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.

Il Covid e la ventilazione meccanica degli ambienti, parla la Meloni

“Apprendiamo dalla stampa che l’Organizzazione Mondiale della Sanità invita ad investire sulla ventilazione degli ambienti chiusi per combattere il rischio contagio da Covid-19. Da oltre un anno, Fratelli d’Italia propone l’aerazione con la ventilazione meccanica controllata nelle scuole sul modello adottato da Fdi nella Regione Marche, ma il Governo non ci ha mai ascoltati e ha preferito misure inefficaci e spesso insensate, come gli inutili banchi a rotelle. Ora che è l’Oms a ribadire che la ventilazione è un’arma efficace contro il contagio, ci auguriamo che il Governo Draghi si svegli e applichi questo sistema non solo alle scuole, ma a tutti i luoghi di lavoro pubblici e investa per incentivarne l’introduzione anche in quelli privati, sostenendo economicamente le aziende”, dichiara il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni

Il m0dello che la giunta di Aquaroli ha sperimentato nelle Marche

La ventilazione meccanica controllata è una tecnologia dagli effetti comprovati che garantisce un continuo e corretto ricambio d’aria negli ambienti indoor, diminuendo in modo sensibile il rischio di contrarre malattie al chiuso. A partire (ovviamente) dal Sars-CoV-2. Il progetto marchigiano è frutto di un bando promosso dalla Regione e rivolto a Comuni e Province, che ha messo a disposizione 6 milioni per l’installazione di impianti di VMC. In tutto sono coinvolte 1.500 aule che ospitano 24mila studenti in 87 comuni e 5 province. L’esperienza della Regione guidata dalla Giunta Acquaroli è al momento l’unica in Italia.

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