L’Arcangelo – Roma

1 Ago 2021 0:01 - di Redazione

L’Arcangelo
Via G.G. Belli, 59/61 – 00193 Roma
Tel. 06/3210992
Sito Internet: www.ristorantelarcangelo.com

Tipologia: tradizionale – ricercata
Prezzi: antipasti 15/30€, primi 15/22€, secondi 25/30€, dolci 10€
Giorno di chiusura: Sabato a pranzo; Domenica

OFFERTA
È sempre un piacere sedersi alla tavola di Arcangelo Dandini, cuoco di solido mestiere e rara concretezza, che riesce ad accoppiare tradizione e creatività in un connubio moderato ma stuzzicante, che non stanca mai il palato dell’affezionata clientela. È infatti difficile trovare posto senza prenotazione, merito dell’affidabilità che Arcangelo si è costruito negli anni, che si traduce in un menù che spazia tra terra e mare, alternando sperimentazione e cucina della memoria; le proposte sono tre o quattro per servizio, che ruotano a seconda della stagione e dell’estro dello chef. Dopo una delicata vellutata di spinaci servita come benvenuto, abbiamo scelto una insolita insalata di mare con giardiniera di verdure, con le seppie tiepide e quasi intere ben accompagnate dall’agro sapore vegetale e da una maionese di mare; avvolgente e rassicurante il “morbido” di patate e baccalà, che letteralmente accarezza il palato. Grande attesa al momento dei primi per l’arrivo di uno dei piatti must del locale: la mitica carbonara che resta tuttora tra le prime della Capitale, assolutamente perfetta nella crema d’uovo, nella croccantezza del guanciale e nella cottura ”al chiodo” delle mezze maniche; non meno appagante la minestra di pesce e vegetali di mare, una sapida zuppetta di mare e alghe, servita con gli spaghetti spezzati: non smetteresti mai di mangiarla. A seguire, di buon gusto le seppie caramellate con broccoletti, vaniglia e peperoncino dagli spiccati sentori speziati e aromatici che esaltavano il gusto del mollusco. Chiusura golosa con un impeccabile fondente al cioccolato con crema di zafferano.

AMBIENTE
Tutto, o quasi, racchiuso in un’ampia sala dal fascino d’antan, con boiserie alle pareti e tavoli apparecchiati classicamente. Alle spalle dell’ampio bancone di fronte all’ingresso si intravede la brigata di cucina al lavoro.

SERVIZIO
Una macchina ben rodata che, sotto l’occhio esperto dello chef, sa bene interpretare le richieste dei clienti e ne sa – con grande cortesia – accompagnare le scelte.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

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