Botteri da Pechino fa una dichiarazione d’amore per Xi Jinping. “Striscia la notizia” la massacra

27 Ago 2021 15:41 - di Carlo Marini
Botteri Pechino

«Pensiero stupendo, quello di Xi Jinping, “il nuovo, grande timoniere” di Pechino: no, non lo dice l’ufficio propaganda del partito comunista cinese ma la corrispondente Rai Giovanna Botteri, nella sua ultima scottante inchiesta per il tg2». Così, Striscia la notizia con un servizio dedicato alla corrispondente Rai.

Quello che tutti i giornali occidentali (incluso il nostro) hanno raccontato come prove tecniche di regime, nel servizio della Botteri è diventato una “narrazione poetica”. E se c’erano connotazioni critiche nei confronti del regime fatichiamo a trovarle.

Botteri a Pechino, il tg satirico la sfotte  

Non a caso, il tg satirico infierisce e riporta il testo del servizio:  «Il “Pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una Nuova Era” diventa testo obbligatorio nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta la nazione. Rispettare l’ambiente, coltivare il patriottismo e, ovvio, comprendere che certi deputati dell’opposizione eletti a Hong Kong vanno rimossi. Come Cheng Chung-tai, destituito “con effetto immediato” poche ore fa per aver fallito il test sul “patriottismo». 

«Botteri, invece promossa a pieni voti. Chissà se Xi Jinping regalerà almeno una copia del libro agli italiani che con il canone pagano anche la sede Rai di Pechino.

Mollicone replica ad Anzaldi: “Il Tg2 di Sangiuliano è sempre stato critico con il regime di Pechino”

Un servizio che ha stuzzicato il renziano Anzaldi il quale, anziché soffermarsi sulla “luna” (Giovanna Botteri da Pechino) ha polemizzato sul “dito” (il Tg2 diretto da Gennaro Sangiuliano, non certo simpatizzante dei regimi totalitari o comunisti) che ha ospitato il servizio della corrispondente Rai. Il deputato di Italia viva ha quindi ha attaccato il Tg2, pur consapevole che, c’è solo la Botteri come corrispondente da Pechino per tutte le testate giornalistiche di viale Mazzini. 

Una posizione alla quale ha replicato prontamente il commissario di Vigilanza Rai, deputato FdI Federico Mollicone. «Ad Anzaldi ricordiamo che è nel perimetro di maggioranza con i 5 Stelle, apologeti del regime comunista cinese. Il direttore Sangiuliano ha pubblicato una biografia di assoluta critica a Xi e al sistema imposto dal Partito Comunista Cinese. Il Tg2 fu il solo telegiornale di rete del servizio pubblico a lanciare più servizi sul dissidente Joshua Wong. Prima di dare patenti di “filocinesità”, Anzaldi pensi al doppio filo che lega Renzi ai sauditi». 

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