Raggi a San Lorenzo in nome dell’antifascismo. Ma il bombardamento del 1943 lo fecero gli Usa…

20 Lug 2021 15:48 - di Francesco Severini
Raggi

Un altro tweet di Virginia Raggi fa sobbalzare gli storici e i romani, e chiunque abbia un minimo di conoscenza delle vicende del ‘900. “Roma è e sarà sempre antifascista – scrive la sindaca – Ho deposto una corona per commemorare il 78° anniversario del bombardamento che nel 1943 colpì San Lorenzo e altri quartieri della città. Un evento drammatico che non dobbiamo dimenticare perché senza memoria non c’è futuro”.

Raggi: senza memoria non c’è futuro. Appunto: è ora che si metta a studiare un po’

Appunto, senza memoria non c’è futuro. E il 19 luglio del 1943 il bombardamento su San Lorenzo fu opera degli alleati. Tremila le vittime civili. Erano bombe americane, dunque. Perciò la premessa sulla Roma antifascista è assai fuori luogo. Glielo fa notare Pierluigi Battista: ma che c’entra- si chiede – l’antifascismo con il bombardamento degli alleati? Una risposta ironica arriva da Antonio Polito: saranno stati i fasci… Lapidario Bobo Craxi che chiosa: è il famoso autogol di San Lorenzo. “Si sarà confusa con la Breccia di Porta Pia”, commenta un altro. E Alessandro Campi su Fb scrive: “19 luglio 1943: quella volta che i fascisti bombardarono Roma. Ha ragione la Raggi: mai dimenticare, ricordare sempre! Il dovere della memoria, il coraggio di scrivere solenni schiocchezze”.

Altra gaffe su San Lorenzo: il bombardamento anticipato a maggio…

I pasticci con la storia della sindaca Raggi sono ormai una costante. Appena un mese fa un’altra gaffe sempre riguardante il bombardamento di San Lorenzo, da lei anticipato a maggio mentre avvenne, appunto, il 19 luglio. Lo scorso 4 giugno scriveva infatti sui social di avere commemorato l’anniversario della liberazione di Roma incontrando un testimone del bombardamento di San Lorenzo del maggio 1943. Ulteriore dettaglio dal quale si evince una profonda ignoranza.

Su Roma nell’estate del 1943 vi furono 51 incursioni aeree degli alleati

Quello di san Lorenzo fu il primo ma non il solo bombardamento alleato sulla Capitale. Il 13 agosto 1943, alle 11 di mattina, gli “alleati” effettuarono il cosiddetto secondo bombardamento su Roma. Nell’estate del 1943 gli anglo-americani effettuarono 51 incursioni aeree su Roma provocando oltre settemila morti.

Ma la Raggi che ne sa? Una che scambia la foto dell’anfiteatro di Nimes col Colosseo e che parla di “cupola” sul monumento romano più famoso al mondo che credibilità può avere quando si cimenta con la storia?

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