“Il Piacere” di d’Annunzio sotto la lente degli algoritmi: il Vate all’esame di matematica

13 Lug 2021 12:20 - di Federica Argento
"Il Piacere" di d'Annunzio

Riproporre i classici della letteratura italiana in una chiava assolutamente innovativa: attraverso l’alleanza tra cultura umanistica e digitale con l’obiettivo di invogliare alla lettura i più giovani. L’esperimentoi riuscirà? È l’ambizioso progetto che sarà presentato sabato 17 luglio al Vittoriale degli Italiani (Gardone Riviera), durante il convegno: ‘‘Il Piacere: tra ermeneutica e digital studies’. Il primo dei classici dell’800 sotto la lente degli algoritmi è il “Piacere” di d’Annunzio.

“Il Piacere” di d’Annunzio” e la matematica al Vittoriale

La letteratura e la matematica rappresentano, da sempre, gli opposti poli di discipline culturali definite umanistiche. Ma è corretto considerarle antitetiche? È corretto dividerle così nettamente? O, forse, con l’ingresso prepotente del digitale nelle nostre vite si può immaginare un’alleanza che consenta approcci inediti al capolavoro dannunziano e non saolo?

L’incontro, ospitato nel contesto del Vittoriale proprio nell’anno del suo centenario, prende le mosse da un  progetto Chiari Index:  Marco Dotti e Marcello Esposito e  Daniela Mena ne sono i coordinatori. L’esperimento è iniziato nei mesi scorsi, con  circa 200 studenti della città e dintorni cimentarsi nell’applicazione degli indici di leggibilità all’incipit de “Il Piacere”. A coadiuvare i ragazzi i loro insegnanti, racconta l’Adnkronos.

Il piacere della lettura ha molte vie: il progetto

Padrone di casa Giordano Bruno Guerri. Il presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani che interpreta il ruolo di custode della memorai dannunziana in modo moderno e accattivante. Come dimostra il successo di visite al Vittriale e della rassegna “Tener-amente” che ha riportato il nome del Vate e della sua ultima dimora al centro del dibattito culturale.

Studiosi a confronto sul “Piacere” di d’Annunzio

Di come e quanto l’ecosistema digitale possa aiutare il piacere della lettura parlerà Angelo Piero Cappello; di stile e struttura del “Piacere” Pietro Gibellini (Università di Venezia). Mentre di riletture e travisamenti discuterà Antonio Zollino (Università Cattolica di Brescia). Dalla letteratura alla computazione, dall’editoria al marketing: interverranno i docenti Fabio Ciotti (Università di Roma), Marco Dotti (Università di Pavia) e Marcello Esposito (Università di Castellanza). Anticiperanno alcuni dei risultati dell’indagine. Parte di tale indagine, poi, confluirà nella nuova edizione Bur (Biblioteca Universale Rizzoli) del romanzo “Matematica della Letteratura” (Mimesis edizioni).  (La partecipazione al convegno è aperta al pubblico previa prenotazione all’indirizzo piacere.eventbrite.it).

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