“No al cocktail di vaccini, datemi AstraZeneca”. Proteste a Roma tra chi è in fila per la seconda dose

12 Giu 2021 19:19 - di Giovanni Pasero
cocktail vaccini

Code e proteste nell’hub vaccinale allestito all’interno della Nuvola di Fuksas a Roma. Alcune persone sotto i 60 anni stanno chiedendo di non fare il cocktail di vaccini. A loro, infatti, andrà non la seconda dose di AstraZeneca, ma uno tra Pfizer o Moderna.

Infatti, ieri sera il ministro della Salute, Roberto Speranza ha stabilito che il richiamo con il vaccino ad adenovirus potrà essere somministrato solo agli over 60. I medici dell’hub stanno quindi uscendo anche all’esterno del centro vaccinale per spiegare alle persone in fila le nuove indicazioni.

Le Regioni si stanno adeguando in corsa alle indicazioni di Speranza

“Il vaccino Vaxzevria* viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo). Per persone che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare ad una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose”. E’ quanto si legge nella circolare ‘su Aggiornamento parere Cts vaccini’, firmata ieri dal direttore generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, Gianni Rezza, basato sul parere del Comitato tecnico scientifico.

Le Regioni si stanno adeguando in corsa al cocktail di vaccini. Anche la Lombardia ha annunciato la correzione del piano vaccinale. “Alla luce della circolare del Ministero della Salute e del collegato parere Aifa, Regione Lombardia provvederà, per la somministrazione della seconda dose di vaccino ai cittadini under60 vaccinati con AstraZeneca in prima dose, alla vaccinazione eterologa, ossia con vaccino Pfizer o Moderna”. La difficoltà sarà nella riorganizzazione del programma vaccinale, che “avverrà negli stretti tempi necessari sulla base delle dosi di vaccino disponibili.

Il cocktail di vaccini sta creando il panico

“La comunicazione contraddittoria e semi assente del governo sui vaccini è ciò che più sta contribuendo a scatenare il panico tra i cittadini. Si assumano subito la responsabilità di dare risposte chiare e trasparenti agli italiani: milioni di cittadini sono in attesa”. Lo ha scritto su Twitter il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. C’è da osservare che la posizione della leader dell’opposizione è condivisa anche all’interno della maggioranza.

“Decine di persone mi fermano per strada, preoccupate per le notizie sulla vaccinazione e sulle indicazioni ad un mix. Ma è normale che, ancora una volta, non si spieghi bene ai cittadini quale è la decisione e si lasci ai talk show il compito di “spiegare”? #VaccinoAntiCovid”. Così su Twitter il senatore del Pd Dario Stefàno, presidente della commissione Politiche europee a Palazzo Madama.

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