Ancora senza esito le ricerche del piccolo Nicola, il bimbo di 21 mesi scomparso nel Mugello

23 Giu 2021 9:00 - di Redazione

Ancora senza esito le ricerche del piccolo Nicola Tanturli. Il bimbo di nemmeno 2 anni scomparso la sera di lunedì da un casolare in località Molino di Campanaro. Nel comune di Palazzuolo sul Senio (Firenze), al confine tra Toscana ed Emilia. Le ricerche sono riprese questa mattina all’alba con un massiccio dispiegamento di circa 200 persone. Ma finora senza risultati.

Nessun novità sul bimbo scomparso

“Purtroppo non ci sono novità. Ancora il bimbo non lo abbiamo trovato”, ha detto all’Adnkronos il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Philip Gian Piero Moschetti. Per tutta la notte hanno operato squadre speciali di vigili del fuoco con il supporto dell’Aeronautica Militare. “E  questa mattina – ha aggiunto –  sono ripartite le squadre con le unità cinofile e i cani molecolari. I vigili del fuoco, i carabinieri, il soccorso alpino, la protezione civile e tanti volontari”. Nelle ricerche del piccolo Nicola sono utilizzati anche droni a raggi infrarossi.

Tante le ipotesi sulla sparizione di Nicola

Nessuna certezza sulla dinamica della scomparsa. Solo ipotesi. Forse il piccolo di 21 mesi potrebbe essersi  allontanato dal letto di casa. Dove era stato messo a riposare dai genitori, intorno alle 19 di lunedì sera.  “Per ora sappiamo solo che il bimbo è sparito”, risponde il primo cittadino. Altra pista, la più terribile, che possa essere stato attaccato da qualche animale presente nei boschi che circondano il casolare, Un lupo o un tasso. “Certo, gli animali potrebbero averlo attaccato”, dice il sindaco del paesino. ” Ma questa è una delle varie ipotesi che si possono formulare, non una certezza al momento”.

Al setaccio tutta l’area con tutti i mezzi possibili

“Il Comune di Palazzuolo sul Senio insieme ai vigili del fuoco e alla Prefettura sta coordinando i soccorsi. Che si sono attivati immediatamente ricevuta la segnalazione della scomparsa del bambino. Purtroppo – sottolinea il sindaco –  l’area è estesa e impervia con boschi e fitta vegetazione. Stiamo setacciando l’area, le ricerche continuano, con tutte le forze e i mezzi a disposizione. Un’intera comunità lo sta cercando”.

Nicola vive in una casa isolata con il fratellino e i genitori

Il piccolo è scomparso la notte tra il 21 e il 22 giugno da un casolare sull’Appennino dove vive coi genitori e il fratellino di 4 anni. In una casa colonica isolata. Zona impervia, raggiungibile solo da una mulattiera. Lunedì i genitori hanno messo a letto i due figli, anche Nicola. Quando sono andati a svegliarlo, hanno trovato un lettino vuoto. Hanno cercato per tutta la casa, poi nei terreni intorno. Finché hanno denunciato la scomparsa di Nicola alle ore 9 di martedì 22 giugno. E subito sono scattate le ricerche.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *