Abruzzo, 13 nuovi posti letto Covid. Marsilio: “Realizzati in tempi record, lottiamo con le varianti”

25 Feb 2021 16:06 - di Federica Parbuoni
abruzzo covid

Realizzati «in tempi record», per «fronteggiare al meglio l’evolversi della pandemia». L’Abruzzo ha da oggi 13 nuovi posti letto Covid, allestiti all’Ospedale SS. Annunziata di Chieti e destinati alla terapia sub-intensiva dei reparti di Malattie infettive e Pneumologia. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione, Marco Marsilio, ricordando che «rappresentano un tassello fondamentale» della lotta alla pandemia. Tanto più ora che il sistema sanitario si trova a dover fronteggiare la minaccia delle varianti.

I 13 nuovi posti letto realizzati «in tempi record»

«In tempi record – ha spiegato il presidente dell’Abruzzo – siamo riusciti a realizzare ulteriori spazi da destinare ai pazienti Covid. Si tratta di posti letto oggi indispensabili per fronteggiare al meglio l’evolversi della pandemia in questa fascia di territorio». Per realizzarli la Regione ha utilizzato un finanziamento di poco meno di 1 milione di euro nell’ambito del potenziamento della rete Covid. Un intervento che avrebbe potuto fare anche prima se non fosse stato per i ritardi nell’attuazione del decreto nazionale che conferiva alle Regioni i poteri necessari.

Marsilio: «Rappresentano un tassello fondamentale»

Marsilio, infatti, ha ricordato che «se avessimo avuto i poteri di attivarli tra maggio e luglio, quando è stato emanato lo specifico decreto, i posti letto sarebbero già disponibili da lungo tempo». «Avendo avuto i poteri solo a ottobre, con tempistiche accelerate, considerando i tempi medi della Pubblica amministrazione, stiamo consegnando nuovi posti letto». «In questo momento di emergenza rappresentano un tassello fondamentale», ha quindi concluso Marsilio, facendo riferimento alla diffusione delle varianti.

Così l’Abruzzo fronteggia le varianti Covid

È stata poi l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, a spiegare che «abbiamo concepito una rete Covid rimodulabile a seconda delle esigenze. E, in un momento in cui si manifesta l’allerta sul numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, c’è assoluto bisogno di ampliare il numero dei posti a disposizione». «Purtroppo – ha proseguito – in Abruzzo i nuovi casi di positività al Covid sono per il 70% da attribuire alle varianti. Tuttavia, l’elemento positivo è che siamo riusciti a circoscrivere i nuovi casi nelle realtà in cui si sono registrati». «Inoltre l’indice Rt sta leggermente scendendo. E questo è un elemento che ci regala un po’ di speranza», ha aggiunto l’assessore, spiegando che ispetto all’ipotesi dell’istituzione di ulteriori zone rosse «sarà il Cts a decidere sulle base agli indici che emergeranno dall’analisi dei dati dei vari Comuni».

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