Tigelleria Romana – Roma
28 Ott 2020 0:01 - di Redazione
Tigelleria Romana
Via Ostiense, 73/P – 00176 Roma
Tel. 06/45666153
Sito Internet: www.tigelleriaromana.it
OFFERTA
In uno dei quartieri di Roma caratterizzati da un’ampia offerta culinaria, non poteva mancare di certo la cucina tipica emiliana che si presenta con alcuni dei suoi street food più famosi, ovvero gnocchi fritti e tigelle (entrambi anche in versione gluten free). L’idea di base è quella di proporli in accompagnamento a svariati menù di affettati, formaggi e verdure, oppure degustarli insieme al vassoio delle 10 salse diverse, prontamente spiegate dal personale, tra cui spiccano quella allo squacquerone e al lardo speziato, mentre le salse su base vegetale sono tutte prodotte da agricoltura biologica. Per la nostra pausa abbiamo optato per un tagliere di affettati che comprendeva del prosciutto di Parma Dop, della mortadella bolognese Igp, del cotto di Praga, dello speck dell’Alto Adige Igp e del salame Milano, e un altro mix che conteneva culatello, bresaola, pancetta coppata, carpaccio marinato e prosciutto arrosto alle erbe. Entrambi i taglieri sono risultati di buona qualità, soprattutto per quanto riguarda il crudo di Parma, il culatello e la pancetta coppata, e pure le porzioni, sebbene possano sembrare piccole, a fine pasto risultano più che soddisfacenti. Ottime le tigelle, sia nell’impasto che nella cottura, e buoni anche gli gnocchi fritti, nonostante la frittura un po’ pesante. Per chi avesse voglia di provare altro, c’è pure la tigella burger, la tigella tartare e la tigella pulled pork. La lista delle bevande contiene un’ampia scelta tra bianchi e rossi, sia in calice che in bottiglia, con rincari nella norma, e una selezione di birre sia alla spina che in bottiglia.
In uno dei quartieri di Roma caratterizzati da un’ampia offerta culinaria, non poteva mancare di certo la cucina tipica emiliana che si presenta con alcuni dei suoi street food più famosi, ovvero gnocchi fritti e tigelle (entrambi anche in versione gluten free). L’idea di base è quella di proporli in accompagnamento a svariati menù di affettati, formaggi e verdure, oppure degustarli insieme al vassoio delle 10 salse diverse, prontamente spiegate dal personale, tra cui spiccano quella allo squacquerone e al lardo speziato, mentre le salse su base vegetale sono tutte prodotte da agricoltura biologica. Per la nostra pausa abbiamo optato per un tagliere di affettati che comprendeva del prosciutto di Parma Dop, della mortadella bolognese Igp, del cotto di Praga, dello speck dell’Alto Adige Igp e del salame Milano, e un altro mix che conteneva culatello, bresaola, pancetta coppata, carpaccio marinato e prosciutto arrosto alle erbe. Entrambi i taglieri sono risultati di buona qualità, soprattutto per quanto riguarda il crudo di Parma, il culatello e la pancetta coppata, e pure le porzioni, sebbene possano sembrare piccole, a fine pasto risultano più che soddisfacenti. Ottime le tigelle, sia nell’impasto che nella cottura, e buoni anche gli gnocchi fritti, nonostante la frittura un po’ pesante. Per chi avesse voglia di provare altro, c’è pure la tigella burger, la tigella tartare e la tigella pulled pork. La lista delle bevande contiene un’ampia scelta tra bianchi e rossi, sia in calice che in bottiglia, con rincari nella norma, e una selezione di birre sia alla spina che in bottiglia.
AMBIENTE
La sala è spaziosa e luminosa grazie alle vetrate che si affacciano su strada, anche se i tavoli risultano troppo ravvicinati.
SERVIZIO
Il personale è sempre molto accogliente e disponibile per qualsiasi richiesta di spiegazione o chiarimento e, nonostante il folto numero di coperti, il servizio non ne risente. Si consiglia la prenotazione soprattutto nei weekend.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net