Ott 15 2020

Desiree Ragazzi @ 19:25

Orrore a Casoria, dà un violento calcio a un gattino per strada. Gli amici postano il video su TikTok

Una violenza inaudita contro un gattino. Questo mostrano le immagini contenute in un video su TikTok, social network tra i più utilizzati del momento, soprattutto tra giovani e giovanissimi. Il video è stato girato in zona Cittadella a Casoria, nella provincia di Napoli. Il video mostra un ragazzino, in compagnia di alcuni amici, uno dei quali riprende la scena con il cellulare, dare un calcio a un gatto che passeggia tranquillamente sul marciapiede. Il gattino dopo il violento calcio fa  un volo impressionante. Per poi urtare un muro e cadere al suolo. Qui le immagini si interrompono. Il video ha fatto in poco tempo il giro di tutti i social network, sollevando rabbia ed indignazione.

Video su TikTok, orrore a Casoria

In merito al tremendo episodio è intervenuto anche il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che ha commentato: «Mi sono subito attivato per colpire l’autore del gesto e avere notizie del povero animale». Richiesta già condivisa dalle associazioni animaliste che hanno condannato fermamente l’episodio e chiedono giustizia. Il video è stato pubblicato sulla pagina Facebook degli Animalisti Italiani. (Guarda Video). «Un video agghiacciante», scrivono. «Immagini che continuano a lasciare il segno, che scuotono le nostre coscienze, che indignano tutti tranne che i nostri politici.
Di tutta questa terribile storia rimane una vita innocente spezzata e una pericolosissima deriva delinquenziale».

L’ira di animalisti e cittadini

Come riporta Fanpage.it sul gruppo Facebook dedicato alla Cittadella, tanti cittadini e animalisti  si stanno adoperando per rintracciare il responsabile e denunciarlo alle autorità competenti. E pare che in effetti il ragazzo sia stato già ampiamente identificato con nome e cognome. «Se qualcuno lo riconosce, mi contatti o contatti la sua famiglia. Io lo denuncio, perché per loro è divertimento, ma per me e soprattutto per quella povera bestia è dolore» scrive sul gruppo Facebook una donna, che per prima ha condiviso il video in questione.