Mar 27 2020

Valter @ 13:21

Dal “Cuba libre” al disinfettante per le mani: Bacardi si adegua

Bacardi, l’azienda di alcolici nota per il rum, si sta unendo al crescente numero di industrie ad alta produzione che stanno cambiando le loro pratiche di produzione nel tentativo di aiutare a combattere la pandemia di coronavirus.

“Un milione di litri di disinfettante”

Nello specifico, la Bacardi convertirà otto delle sue distillerie in tutto il mondo per iniziare la produzione di disinfettante per le mani. Distillerie a Puerto Rico, Jacksonville in Florida, Tultitlán Messico, Cognac Franc, Hampshire Inghilterra, Aberfeldy Scozia e Louisville Kentucky distribuiranno litri di disinfettante per le mani alle rispettive comunità, che include l’offerta a farmacie, ospedali, operatori sanitari di emergenza , USPS, forze dell’ordine, vigili del fuoco e produttori vicini.
Anche lo stabilimento torinese di Martini a Pessione fornirà alcol per la produzione di igienizzanti per mani da fornire alla comunità locale, alla Croce Rossa e alle organizzazioni che lavorano per fronteggiare l’emergenza.

Bacardi aiuta anche l’Italia

Si tratta – sottolinea l’azienda – di misure temporanee dettate dall’emergenza non ostacoleranno la catena produttiva dei prodotti presenti nel portfolio Bacardi.
“In più di 158 anni di storia, abbiamo affrontato molte sfide e ora faremo lo stesso per rispondere all’emergenza Covid-19”. Così Jean-Marc Lambert, Svp Global Operations di Bacardi. “Tutti i nostri brand e partner coinvolti in questa iniziativa daranno il proprio contributo per fornire a chi più ne ha bisogno i disinfettanti per mani. Il nostro obiettivo è fare davvero la differenza nella battaglia comune contro il Covid-19”.

Il fondo a bar e ristoranti

La campagna non riguarda solo il disinfettante per le mani. Bacardi Limited sta anche lanciando un’iniziativa di supporto per bar e ristoranti che sono stati colpiti dalle chiusure per coronavirus. La campagna si intitola #RaiseYour Spirits. Ha in programma di impegnare tre milioni di dollari in aiuti finanziari per il settore dell’ospitalità. Ristoranti e bar in tutto il mondo sono alcune delle attività più colpite durante l’attuale pandemia di coronavirus.