Nov 15 2019

Francesco Storace @ 09:46

Il Mosap anche ad Orvieto. “La rappresentanza sindacale della polizia deve avere autonomia”

Assemblea aperta a tutti gli operatori della Polizia di Orvieto, dipendente dalla Questura di Terni, organizzata dal sindacato Mosap con la presenza dei vertici nazionali, Fabio Conesta’ e Roberto Fioramonti.

Oltre agli iscritti al sindacato, alla assemblea ha aderito l’intera dirigenza provinciale tra i quali il Vice Segretario Provinciale Raffaele Quattranni, che ha anche organizzato l’incontro. Lo si legge in una nota diffusa dal sindacato. Tra gli argomenti trattati, oltre alle problematiche di carattere personale, in particolare le oggettive carenze di mezzi in assegnazione al Commissariato di Orvieto con un parco macchine oltre che obsoleto, anche con chilometraggio alla soglia dei 200 mila chilometri.

Servizi che non si posso espletare con regolarità

Inoltre ”seppure presso il Commissariato – si legge nella nota del Mosap – e’ stato di recente assegnato un apprezzabile numero di personale. Ma non si riesce ancora ad espletare con regolarita’ tutti i servizi di controllo del territorio previsti nell’ arco delle 24 ore”.

Riguardo il personale ”l’eta’ media e’ comunque superiore ai 50 anni e presto, per raggiunti limiti di eta’, circa 7 persone andranno in pensione”. Pur con queste criticita’, ”il personale del Commissariato di Orvieto ha comunque conseguito – rileva infine il Mosap – importanti successi nella lotta alla criminalita’ ed alla delinquenza in genere e sono state deferite all’ autorita’ giudiziaria dal 1 gennaio ad oggi, oltre 70 persone di cui 11 in stato di arresto”.

Il proselitismo del Mosap in tutta Italia

Continua dunque l’espansione del sindacato di polizia in molte realtà d’Italia. E’ la rappresentazione plastica del vuoto che si era determinato tra le varie sigle sindacali, alcune delle quali troppo appiattite su singoli partiti politici. La polizia ha necessità di tutela e autonomia, è questo il messaggio  – dice Conestà – che vogliamo lanciare in tutta Italia. E i risultati, dai dati sulle adesioni al Mosap, sono davvero brillanti. “Vogliamo dialogare con tutti, ma prima delle forze politiche per noi vengono i poliziotti. Non per tutti è così”.