Riapertura delle case chiuse, i 5 Stelle ora sono d’accordo. Ma propongono uno scambio indecente
Case di tolleranza, i 5 Stelle ora si dicono d’accodo a riaprirle. Ma c’è una contropartita incedente. Ecco cosa dice il sottosegretario grillino alla Giustizia Vittorio Ferraresi: “La riapertura delle case chiuse non è prevista dal contratto di governo ma noi non abbiamo preclusioni”. Ma ecco a quale cintropartita si profila: “si tratta di un tema delicato, così come sulla regolamentazione della cannabis. Sono due argomenti importanti su cui ci deve essere un approfondimento non ideologico ma sul merito”. Lo afferma all’Adnkronos , dopo che il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha rilanciato la proposta di regolamentare la prostituzione. “Va bene – osserva ancora Ferraresi – se la discussione viene approfondita sul Blog ma prima va affrontato il tema a livello parlamentare. Da parte nostra c’è apertura. Sono tanti gli argomenti che si possono discutere, non si può escludere a prescindere un voto”.
Liberalizzazione della cannabis in cambio delle case di tolleranza
Per il sottosegretario al Viminale Carlo Sibilia (M5S) “aprire la discussione” sulla questione case chiuse “non farebbe assolutamente male”. Secondo l’esponente 5 Stelle va aperta una discussione “con toni sereni senza alimentare inutili divisioni. Se ci si approccia così si può discutere anche di altri temi problematici per la sicurezza” dichiara ancora, probabilmente alludendo alla regolamentazione dell’uso della cannabis. Si va dunque verso uno scambio riapertura delle case chiuse liberalizzazione della droga? Be’ , se questo è il prezzo, tanto vale, quelle case di piacere, tenerle chiuse ancora per un po’
Nessuna droga deve essere legalizzata Si comincia con la cannabis e si continua in crescendo. Fino ad arrivarr a quelle che riducono le persone a mangiarsi il cervello
Lo scambio con l’apertura delle case chiuse non è da gare !!
Scusate, avete messo un titolo, a questo argomento, che non c’entra per niente, e quasi diffamatorio. State parlando di VOSTRE impressioni, da quello che raccontate sulle dichiarazioni di quel sottosegretario non mi sembra che abbia parlato di cannabis e men che meno di aver proposto “scambi indecenti”. State diventando come quelli del PD, sparano cacca su tutto e su tutti. Peccato.
ma per favore…