“Il ritiro di Steve Bannon? Una bufala. Il progetto sovranista per l’Europa va avanti”
“Mi dispiace disperdere le speranze delle élite, sollevate prematuramente, da resoconti di eventuali riduzioni di forze: nulla potrebbe essere più lontano dalla verità”. Benjamin Harnwell, l’uomo di Steve Bannon in Italia, presidente del Dignitatis Humanae Institute, commenta così le notizie di un ‘ridimensionamento’ del progetto dell’ex guru di Donald Trump per riunire tutti i sovranisti europei in vista delle elezioni del 26 maggio.
Contro Steve Bannon una marea di fake news
”Steve Bannon ha sempre insistito sul fatto che il focus del Movimento sia sul successo dei leader e dei movimenti populisti europei, piuttosto che su sé stesso – dice Harnwell – Forse, inevitabilmente, data la presenza mediatica globale di Steve, la stampa mondiale ha cercato di ritrarre questa iniziativa come l’operazione di qualche malvagia mente di un film James Bond che tira le corde da una cima di una montagna segreta. È sceneggiatura brillante, ma giornalismo brutto”.
“Sono personalmente lieto – conclude il presidente della Fondazione che sta lavorando alla creazione di un’Accademia di sovranisti nella Certosa di Trisulti, progetto che è stato oggetto di contestazione nelle settimane scorse – che Steve abbia agito per riportare il messaggio in carreggiata: l’accento è posto sui popoli europei che votano a maggio per sconfiggere gli incompetenti globalisti ideologici radicali che hanno messo l’Unione in ginocchio”.