Il governo pone la fiducia sul dl semplificazione. FdI presenta emendamento sulle assunzioni in polizia
Solita sterile protesta delle opposizioni alla Camera, quando il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro ha comunicato in aula che il governo ha deciso di mettere la fiducia alla Camera sul ddl di conversione in legge del decreto che contiene le misure in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la Pubblica Amministrazione. Il provvedimento – già approvato dal Senato – deve essere convertito in legge entro il 12 febbraio. La seduta è stata sospesa e indetta la conferenza dei capigruppo per stabilire tempi e modalità del voto. Il voto di fiducia posto dal governo sul ddl di conversione in legge del decreto Semplificazione comincerà domani alle 16:25 alla Camera. Alle 15 è invece previsto l’inizio delle dichiarazioni di voto. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo a Montecitorio. Subito dopo l’annuncio della fiducia il Pd ha denunciato l’espropriazione dell’aula e ha evocato il rischio di dittatura. L’opposizione continua a non capire che così facendo perde solo di credibilità e di consensi. Sulla questione si è pronunciato anche Fratelli d’Italia: “Oggi in Commissione e domani in Aula arriva il dl Semplificazioni e il gruppo Fdi ha presentato, tra gli altri, l’emendamento che sopprime l’articolo che cambia i requisiti della graduatoria concorsuale Allievi di Polizia”. Lo afferma il deputato sardo di Fdi Salvatore Deidda, capogruppo in commissione Difesa in merito ai requisiti previsti per partecipare al concorso per aspiranti poliziotti. “Ho incontrato a Cagliari una delegazione dei candidati – spiega – e sono rimasto senza parole: uomini e donne che hanno titoli di studio, brevetti di paracadutismo, subacquei e ogni altro titolo per poter partecipare al concorso. Questa, vista l’età, sarebbe stata l’ultima possibilità per provare ma gli è stata negata. Non si possono cambiare le regole a partita in corso e se a farlo sono le Istituzioni si apre un brutto precedente. Garantiremo comunque assistenza e consulenza legale per ricorrere in seguito”, afferma Deidda.