Germania:auto sulla folla, 4 feriti. Il gesto di uno squilibrato alza l’allerta terrorismo

1 Gen 2019 18:23 - di Redazione

Ci sarebbe stato il gesto di uno squilibrato cinquantenne all’origine di un episodio scambiato, inizialmente per un atto terroristico e che, in Germania ha fatto 4 feriti, investiti da un’auto, facendo scattare l’allarme terrorismo.

Tutto è iniziato quando un uomo al volante di un auto – poi, successivamente arrestato – si è lanciato sui passanti in diversi attacchi nel land tedesco del Nord Reno Wesfalia, ferendo almeno 4 persone – alcuni dei feriti versano in gravi condizioni in ospedale – la notte di Capodanno, in un gestodettato da problemi mentali.

“Le autorità inquirenti sospettano sia un attacco mirato, forse dovuto agli atteggiamenti xenofobi del guidatore”, riferisce un comunicato congiunto della polizia e della Procura. L’uomo al volante, 50 anni, è stato arrestato.

Secondo una prima ricostruzione della polizia, il 50enne ha cercato senza successo d’investire un singolo passante, poco dopo la mezzanotte nella cittadina di Bottrop.

Successivamente l’uomo ha travolto un gruppo di pedoni, fra cui alcuni immigrati siriani e afghani, nel centro della cittadina, ferendo quattro persone.

L’uomo si è poi diretto nella vicina città di Essen, dove ha cercato di investire un altro gruppo di persone in attesa alla fermata dell’autobus.

Arrestato poco dopo, il cinquantenne avrebbe espresso convinzioni xenofobe ma, secondo gli inquirenti, in realtà l’uomo potrebbe soffrire di squilibri mentali.

Non è certo la prima volta che i tedeschi fanno i conti con questo tipo di episodi.

Nel febbraio 2017 un tedesco trentacinquenne armato di coltello si era lanciato con la sua auto presa a noleggio ad Amburgo contro alcuni pedoni ad Heideberg uccidendo una persona e ferendone due.

Il guidatore – che poi si era scoperto avere problemi mentali – aveva cercato di fuggire dopo aver preso un coltello in macchina ma era stato intercetttato dalla polizia che gli aveva inutilmente intimato di arrendersi ed era poi stata costretta ad aprire il fuoco contro l’attebtatore, ferito poi gravemente.

Anche in quel caso, inizialmente si era parlato di terrorismo ridimensionando poi l’accaduto.

 

Commenti

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  • ADRIANO AGOSTINI 2 Gennaio 2019

    I terroristi passano sempre da “squilibrati” o, nella migliore delle ipotesi, di “lupi solitari”. Vogliono proprio nascondere la verità!