Esplosione a Parigi, terza operazione per Angela. I medici sono ottimisti
«Angela è ancora è sedata. Ieri abbiamo potuto vederla per pochi secondi, ma riesce ad aprire gli occhi e a riconoscerci. E ci ha visti». Lo ha detto don Giuseppe Grignano, il fratello prete di Angela Grignano, la giovane danzatrice trapanese rimasta gravemente ferita nell’esplosione di sabato scorso a Parigi, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai3. Ieri la giovane è stata operata per la terza volta alla gamba e l’intervenuto è riuscito, come conferma anche il fratello.
«I medici sono ottimisti», spiega Giuseppe, «sembra scongiurato il rischio di perdere la gamba. I medici parigini hanno rassicurato i parenti anche se adesso incomincia un lungo periodo di riabilitazione motoria». Angela è stata tenuta in coma farmacologico, ma prima del secondo intervento, la ragazza ha aperto gli occhi, incrociando lo sguardo della nonna che in quel momento era al suo capezzale. Un segnale raccolto con fiducia dai parenti, che rimangono in trepidazione.
Dopo aver concluso gli studi universitari alla Sapienza di Roma dove ha vissuto per circa tre anni, Angela un mese e mezzo fa si era trasferita a Parigi per cercare spazi nel mondo dell’arte e dello spettacolo; aveva trovato lavoro nell‘hotel Ibis, che si torva proprio accanto al luogo dove è avvenuta la forte esplosione che ha causato quattro morti e oltre cinquanta feriti.