Epifania, tanti giocattoli nella calza della Befana. Ma gran parte sono “cinesi”
L’Epifania continua ad essere amata dagli italiani. La tradizione si rinnova, dalla fatidica calza al corteo dei Re Magi. Bambini emozionati, anche impauriti, che si svegliano e scoprono i regali. Ma quali sono i pacchi che imperversano. Secondo la Confartigianato, sono sempre più numerosi i giocattoli stranieri che finiscono nella calza della Befana dei nostri piccoli. E la parte del leone la fa la Cina da dove proviene il 47,9% delle nostre importazioni di giochi e giocattoli. Nonostante questo quadro, però, 350 piccole e medie imprese nazionali difendono il Made in Italy con forza, attraverso esportazioni per 369 milioni di euro.
Il quadro offerto dalla Confartigianato
Sempre secondo la Confartigianato, in base a dati Eurostat, la crescita del 41%, negli ultimi dieci anni, dell’import nell’Unione europea di questi prodotti realizzati in paesi extra Ue. Complessivamente lo scorso anno i 28 Stati dell’Ue hanno acquistato giocattoli dal resto del mondo per un valore di 7,4 miliardi di euro e ne hanno esportati per 1,4 miliardi di euro. Per l’Italia le importazioni