2019, gli auguri di Giorgia Meloni: “Alle madri coraggiose e alle famiglie in difficoltà” (video)
“Ce la faremo”: parole semplici, toccanti e piene di impegno per la stagione politica che si apre con questo 2019. Giorgia Meloni dal suo profilo Fb augura un 2019 migliore dell’anno appena conclusosi. Un 2018 “tragico”, dice la leader di Fratelli d’Italia in un video intenso e denso di contenuti. Ponte Morandi e calamità naturali da un lato, minori morti in una serata tragica in discoteca, mamme coraggiose che hanno perso i figli, che combattono ogni giorno, famiglie in difficoltà economiche, sfollate. Giorgia Meloni augura un 2019 “diverso” dal precedente, confortato da una battaglia politica che promette determinata più che mai da parte di FdI.
Meloni: “Ce la faremo insieme”
L’augurio di “un 2019 di dignità e di lavoro”, diffonde la Meloni, “privo di assistenzialismo fine a se stesso. Un anno di ritorni per coloro che sono andati via dal nostro Paese in cerca di maggiori opportunità”. Augura “un anno di nascite, con la possibilità di conciliare i tempi di lavoro con quelli da dedicare alla famiglia”. Augura agli italiani un 2019 di “libertà di assumere e produrre, dice, anche se brucia ancora la sconfitta che apre l’anno, con la fatturazione elettronica obbligatoria che tartassa i ceti produttivi. Una battaglia che FdI ha combattuto strenuamente e che “continueremo a combattere”, promette Giorgia Meloni che si dice “Fiera del nostro lavoro: soprattutto della legge salva-bebè, quella che impone di dotarsi di dispositivi di sicurezza nelle auto quando ci sono minori a bordo. Confidiamo nella buona volontà del governo di fare di più”.
Dopo avere passato in rassegna gli obiettivi raggiunti da FdI, la Meloni promette battaglie sempre più decise a sostegno della famiglia, delle madri, della natalità. Qualcosa è stato fatto, “ma ci impegneremo di più”. Appuntamento, dunque, per la grande battaglia delle Europee. “Se FdI si rafforzerà, un’Europa diversa è possibile”. Senza dimenticare gli impegni più immediati, come le amministrative in Abruzzo, nelle quali il centrodestra si presenta unito intorno alla candidatura di Marsilio. Insomma, un 2019 da combattenti.