Gasparri: «Conte andrebbe affidato ai servizi sociali. Idiozie intollerabili»

29 Dic 2018 15:27 - di Augusta Cesari

Bugie, pensioni tagliate, Molière. Maurizio Gasparri è furibondo per i toni e i contenuti adoperati dal premier Conte per illustrare la manovra. La sua reprimenda è durissima: «Una persona che tratta i pensionati con i toni di disprezzo usati da Conte andrebbe affidata, per un percorso di recupero, ai servizi sociali, se lo stesso Conte non li avesse soppressi a colpi di tasse sul volontariato». Lo dichiara Maurizio Gasparri, che rincara la dose.

«Conte e Casalino, sfregio sulla pelle dell’Italia

«Offese intrise di bugie e idiozie -aggiunge Gasparri  – come quelle pronunciate da Conte sono violente e intollerabili. Conte è un bugiardo, che con i suoi alleati toglie appena 70 milioni alle pensioni d’oro e montagne di miliardi alle pensioni più basse». Il riferimento è alla battuta sull’Avaro del commediografo francese, il quale – secondo Conte- neanche lui si accorgerebbe dei pochi euro mensili a cui corrisponde il mancato adeguamento delle pensioni.  Ma la battuta è indelicata per Gasparri. Ancora: «Conte e Casalino sono una sfregio sulla pelle dell’Italia. La citazione di Molière è impropria. Fanno pensare alle bugie evocate nelle commedie di Goldoni. Mentono spudoratamente mentre travestono la realtà. Manco fosse -conclude- una recita di una Drag Queen di teatrini minori».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cesare Pieraccini 29 Dicembre 2018

    Bravo Gasparri, da quando sei andato in FI sei peggiorato e ancor di piu`quando hai offesi quell`economista.