Spopola il rap del rom di 9 anni: “A scuola non ci vado e piscio sul tuo mondo” (video)
Vi ricordate Nikka Costa, che a 9 anni era una star internazionale col suo “On My Own“, la sua voce potente, i boccoli biondi da bambolina perfetta? Era l’inizio degli anni Ottanta. Bè, dimenticatela, tutto è cambiato. Ora le star canore di quell’età viaggiano su youtube al ritmo di clic su clic, non vanno a Sanremo ma cantano parolacce e rabbia. L’ultimo prodotto di questa moda è 500Tony, un rapper di 9 anni che ha inciso il suo “successo” – si intitola “Teste matte” – in un campo rom alla periferia di Milano. Testo provocatorio e volutamente scandaloso, con strofe tipo: “Cosa ho visto, cosa ho fatto, non fanno di me un bambino” e ancora: “Piscio sopra il tuo mondo, io comando, sono stanco”. Il piccolo nomade si lancia dunque nell’esaltazione della sregolatezza del suo ambiente. Una sfida al mondo “normale” e anche alla caramellosa retorica dell’integrazione.
I rom, una civilta’ delle mosche, cioe’ vivere alla giornata e mangiare nel piatto altrui, cosi’ per decenni, ora anche ci sputano. Mi fanno schifo.
Certo che se pisciasse in Romania gli farebbero venire un blocco renale!
Questa è una delle tante ragioni per far sparire i ROM dalla faccia della terra.
…mia madre mi disse non devi giocare con gli zingari nel bosco. … non solo. Non apriamo il video e lasciamo che il tempo peggiori. …
e complimenti anche a chi diffonde un troiaio del genere!!
Palla di lardo , vai a scuola e ripassa bene l’educazione civica , visto che i tuoi genitori ( nullafacenti, ignoranti e quasi sicuramente ladri, o, nel migliore dei casi mendicanti ) non ti ci hanno mandato ….
In Italia tutto è permesso: vengono i tifosi del calcio, si ubriacano e spaccano tutto; turisti che nei loro paesi non si permetterebbero di gettare un pezzo di carta qui fanno di tutto e di più, non parliamo poi dei centri sociali che sanno manifestare solo rompendo, dando fuoco e o insultando. In Italia tutto è permesso “venghino signore e signori” questo è il paese dei Bengodi dove si può insultare chi ti mantiene, ti manda a scuola. È lo facciamo pure girare il video, ma bravi diamogli anche il disco d’oro già che ci siamo.
Ha espresso con poche ma giuste parole quello che dovrebbe essere il pensiero delle persone civili ma in questa Italia ci si permette il lusso di accettare situazioni così degradanti per il semplice motivo che manca il senso dell’educazione, del rispetto del prossimo.
Bella roba, veramente bella. Lo schifo che piu’ schifoso non si puo’. E tutti stanno a guardare senza profilare parola, parlo di chi dovrebbe guardare governando. Sicuramente non si muovera’ una paglia perche’ loro lo sanno e ne approfittano.
Dove sono le brave e “so tutto io” assistenti sociali? Ah già quelle non si azzardano a toccare gli zingari, sanno che quelli come minimo le bruciano in casa insieme a tutta la famiglia.
Che artista!!!!!!!!!!!
Solo in Italia questa gente si permette di comportarsi in modo così arrogante…tanto lo sanno benissimo che qualsiasi delinquenza compiono vengono presi e rilasciati all’istante…quando è che si farà in Italia una bella riforma sulla giustizia italiana?perché oggi sembra che trionfi l’ingiustizia…
Una volta i bambini li mandavano a mendicare, oggi li sfruttano in modo diverso, ma sempre sfruttamento è. Il bambino mi fa pena, gli adulti schifo.
Sto zingaro piscia sul mio mondo ma nel mio mondo ci vive. Spedirlo in romania con il primo treno a pisciare su quella parte del mondo.
Farà la fine di bellofico. Nel dimenticatoio. La gente per bene schifa ste merdine.
altro che ruspa, qui ci vuole il napalm !
Ecco. Brava/o. Così muoiono anche gli innocenti nel raggio di centinaia di metri. Si informi su quello che dice prima di dirlo
Mamma mia, Rita, quanto prendi le cose alla lettera. Se ti dicessero che volano gli asini, alzeresti gli occhi al cielo……….
Ma tanto