Udine, gli islamici sparano a palla il “muezzin” in piena notte. E gli italiani si ribellano

Il canto del “muezzin” in piena notte, una sveglia inattesa che dura fino all’alba e che rende impossibile il sonno ai cittadini italiani di fede non islamica. È quanto accade a Udine, dove si registra una difficile convivenza per la presenza della moschea di via Marano. Il motivo del contendere è quel canto religioso che inizia alle tre del mattino e che secondo le regole islamiche ha il dovere di essere ripetuto 5 volte al giorno tra notte e giorno. Nella liturgia islamica, il “muezzin” è la persona incaricata di “salmodiare” dal minareto il richiamo (adhān) che serve a ricordare l’obbligo di effettuare validamente la preghiera islamica della ṣalāt. Del problema acustico si sono lamentati in tanti, in quella zona di Udine con il vicesindaco di Udine Michelini. Le preghiere, secondo quanto ha riportato Il Messaggero Veneto, sarebbero pronunciate al microfono e diffuse attraverso altoparlante nel cuore della notte e all’alba a un volume altissimo. I musulmani si difendono spiegando che i canti vengono fatti solo nel mese di Ramadan. Il vicesindaco intanto prova a spegnere le polemiche. «L’obiettivo è migliorare la convivenza, se non si dovesse trovare un accordo, adotterò le misure necessarie».
Dite a questi ridtardati mentali che diramassero la loro lagna via internet su ogni computer di questi dannati musulmani i. La tecnologia esiste e che la usino.
Quando si parla di integrazione vuol dire che siamo noi ad integrarci a loro, e non viceversa! Capito cosa intende la sinistra?!
Non è vero che si usa l’altoparlante fuori dalle moschee o centri islamici in tutta l’Europa.
In particolare nella preghiera dell’alba, perché la presenza dei fedeli per la preghiera è molto inferiore rispetto alle altre preghiere.
Eppure durante gli altre preghiere non si usano gli altoparlanti, tranne la preghiera del venerdì.
Il Popolo italiano è sempre stato sottomesso al padrone di turno…il prossimo, e ultimo, sara’ islamico !
La misura necessaria te la dà l’art.659 del codice penale, caro Sindaco se non conosci le leggi dimettiti e vattene a casa, sei incompetente.
e ora di rimandarli indietro a calci in c***
le misure necessarie saranno sicuramente quella di far sì che gli italiani si adattino il contrario stranamente non avviene mai qui nel paese dei balocchi!ma dico io, DURANTE LE ORE NOTTURNE, MENTRE SI CERCA UN PO DI RIPOSO ? ROBA DA MATTI!!andate al diavolo!
Roba da matti, questa è l’integrazione della sinistra.
Vorrei ricordare a quelli che l’integrazione è fallita come in Francia, Inghilterra, Germania etc.etc..