Di Maio: pronti a votare Bernini. Lei replica: non sono candidata
Ore convulse per i destini del centrodestra dopo lo strappo che si è consumato tra Matteo Salvini, che ha proposto la candidatura alla presidenza del Senato di Anna Maria Bernini, e Silvio Berlusconi che lo ha accusato di voler rompere la coalizione.
I Cinquestelle si sono detti disponibili a votare Anna Maria Bernini, prima con Luigi Di Maio (“siamo pronti a sostenere Bernini o un profilo simile”) e poi con Alessandro Di Battista (“se Salvini propone la Bernini al Senato ritengo che il Movimento 5 Stelle debba votarla. Punto.”).
Ma la candidata di Salvini, cioè la stessa Bernini, ha raggiunto di gran carriera il “caminetto” dei vertici di Forza Italia a Palazzo Grazioli e poi si è detta indisponibile a una candidatura che non ha l’avallo del suo leader. Ha affidato l’annuncio ad un tweet: ”È del tutto evidente che sono indisponibile ad essere il candidato di altri senza il sostegno del presidente Berlusconi e del mio partito”.
Se andate a vanti così… Mi sa che a votare la prossima volta ci sarete solo voi. Il Signor. Salvini sta già facendo gli errori diel Signor Renzi. Arroganza e furbizia alla fine non pagano. Che delusione….. Qui siamo alla solita.. Chi vive sperando muore Cag**do