Incidente aereo per Harrison Ford: Indy, malconcio, si riprenderà

6 Mar 2015 8:49 - di Bianca Conte

Potrebbe sembrare la scena di uno dei suoi rinomati film di successo, invece no: Harrison Ford è precipitato in un campo da golf a Venice, in California, non lontano dall’aeroporto municipale di Santa Monica da dove era decollato pilotando un velivolo monomotore. In base a quanto riferito dai media americani nelle ultime ore, l’attore settantaduenne è rimasto gravemente ferito, anche se le condizioni di salute del mitico Indiana Jones tranquillizzano vicini e ammiratore della star hollywoodiana dando per certa una guarigione completa.

Harrison Ford, lo schianto

Stando alle prime ricostruzioni dell‘incidente Harrison Ford stava pilotando un velivolo monomotore che è precipitato in un campo da golf californiano. Sembra che il celebre interprete di Guerre Stellari avesse segnalato difficoltà tecniche già subito dopo il decollo, chiedendo di poter atterrare. Secondo le prime informazioni, inoltre, l’attore, che viaggiava da solo a bordo del velivolo –un piccolo aereo d’epoca, un modello risalente alla seconda guerra mondiale – era cosciente all’arrivo dei soccorsi che lo hanno trasportato immediatamente in ospedale. Alcuni testimoni, aggiungono in una sequela interminabile di voci i media Usa, avrebbero riferito di aver visto il volto di Harrison Ford completamente insanguinato.

L’attore, malconcio, si riprenderà

Insomma, Harrison Ford che sul set ha dato vita a molte storie di avventure e eroica sopravvivenza ha vissuto realmente la paura e il rischio dello schianto da alta quota, e malgrado le condizioni lo diano per «malconcio», secondo quanto riferito dalla suaportavoce Ina Treciokas, l’attore hollywoodiano resta in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita. E a suggello della notizia, arrivano via Twitter anche le rassicurazioni postate dal figlio dell’attore: «Papà sta bene. Un uomo incredibilmente forte». Ma sono già in molti a riconoscere che quanto accaduto potrebbe essere stato quasi un miracolo, date le circostanze. Harrison Ford è un appassionato di volo, è competente, possiede diversi velivoli, anche d’epoca come il Ryan Pt 22 che la notte di giovedì aveva deciso di pilotare. Un modello usato negli anni ’40 dall’aviazione militare americana soprattutto per voli di addestramento. Ad evitare il peggio, allora, potrebbe essere stata proprio l’esperienza dell’attore. Secondo le prime ricostruzioni, infatti, Ford era da poco decollato dall’aeroporto municipale di Santa Monica quando aveva segnalato problemi al motore chiedendo di atterrare. I dettagli non sono ancora precisi, ma non è escluso che proprio la sua abilità abbia consentito di individuare il campo da Golf non lontano da Venice, come luogo più sicuro per osare un “atterraggio di emergenza”.

Evitato il peggio

L’apparecchio non è andato a fuoco, l’atterraggio quindi è stato brusco, ma non uno schianto devastante. Di certo poteva andare peggio, considerato anche che a pochi metri da dove il velivolo adesso “giace” a disposizione degli inquirenti, ci sono strade regolarmente trafficate e abitazioni. Una comunità che, peraltro, si sente “a rischio”, dal momento che non è la prima volta che accadono eventi simili. Quelle case sono proprio sulla traiettoria delle decine di voli che decollano regolarmente dal vicino aeroporto, tra i prediletti da molte star di Hollywood: Tom Cruise e Arnold Schwarzenegger, tra gli altri, ci «parcheggiano» i loro aerei. Anche per Harrison Ford non è stata la prima volta: già nel 1999 era stato coinvolto in un incidente aereo. All’epoca stava pilotando un elicottero e fu costretto ad un atterraggio di emergenza, sempre in California.

 

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