Scoperti altri 30 falsi invalidi dell’11 Settembre: una truffa da 400 milioni di dollari

25 Feb 2014 17:41 - di Redazione

Sono circa una trentina i falsi invalidi che hanno cercato di truffare la previdenza sociale fingendosi vittime dell’11 settembre. Tra loro anche poliziotti e vigili del fuoco. Tutti sono finiti in manette perché per anni hanno incassato sussidi che non gli spettavano per un totale di circa 400 milioni di dollari. Le menti dietro la truffa sono l’avvocato Raymond Lavalle, 83 anni, l’ex detective John Minerva, 61 anni, l’ex poliziotto Joseph Esposito, 64 anni e il consulente Thomas Hale, 89 anni. Le presunte vittime avevano dichiarato di essersi ammalate dopo aver lavorato a ground zero. Tra gli arrestati anche un ex poliziotto che gestiva un club di arti marziali in Florida. Il blitz contro i falsi invalidi è il secondo dopo quello dello scorso gennaio, quando furono smascherati oltre 100 beneficiari ritenuti non idonei. Per anni le persone ora finite in manette sono riuscite a truffare lo Stato americano, imparando come fingere alla perfezione disturbi mentali, attacchi di panico, ansia e altre disabilità. Fatali sono state però le loro foto pubblicate online, oltre alle intercettazioni telefoniche e alle testimonianze di agenti sotto copertura. Mesi e mesi di indagini, di appostamenti che alla fine hanno fatto scattare l’operazione con cui la rete illegale è stata smantellata.Gli investigatori li hanno incastrati, immortalandoli chi a fare acrobazie su moto d’acqua in Florida, chi impegnato in dure battute di pesca d’altura nel Maine.  Ora la maggior parte degli indagati rischia grosso. Le accuse sono pesanti, come quella di truffa aggravata nei confronti dello Stato. Una delle truffe più grandi mai organizzata ai danni della Social Security, l’ente federale che eroga le indennità previdenziali e assistenziali, costata dai 30.000 ai 50.000 dollari l’anno. A scioccare l’opinione pubblica è soprattutto il fatto che molte delle persone arrestate sono accusate di aver sfruttato in maniera cinica la più grande tragedia della storia americana, quella degli attentati alle Torri Gemelle, in seguito alla quale molte indennità sono state erogate dallo Stato. Indennità di cui in teoria dovrebbero usufruire persone, inclusi molti soccorritori, su cui quella terribile giornata ha lasciato segni indelebili sia sul fronte fisico sia su quello psichico.

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