Salvini non si commuove, Ingroia non riavrà la scorta. Ora tocca a Saviano?

23 Nov 2018 15:07 - di Leo Malaspina

“Ingroia è senza incarichi, può rinunciare alla scorta”. Un giornale non certo ostile all’ex pm siciliano, Il Fatto Quotidiano, sintetizza così le motivazioni della commissione che valuta la pericolosità per i personaggi pubblici, che gli ha negato, con motivazioni, la possibilità di riottenere una qualche forma di protezione dallo Stato. Già prima dell’estate, l’ex magistrato del pool antimafia,  oggi avvocato di collaboratori di giustizia, aveva scritto all’allora ministro dell’Interno Marco Minniti e al capo della polizia Franco Gabrielli per spiegare che aveva ancora diritto alla scorta. Dall’Ufficio centrale per la sicurezza è però arrivato un altro no, comunicato dalla prefettura di Roma, anche perché – racconta Il Fatto – è terminato anche l’incarico di Antonino Ingroia alla guida di Sicilia Servizi. L’Ucis ha interpellato le varie prefetture delle città nelle quali Ingroia si muove per chiedere un parere, che è poi arrivato.Negativo.  Tolta anche la protezione di quarto livello, l’ultimo, auto non blindata e autista, più una comodità che una protezione. “E’ strano che si arrivi alla revoca di tutto senza neanche avvisarmi”,commenta Ingroia, che da Salvini non ha neanche ricevuto una risposta. Ora potrebbe toccare a Saviano. Con tutti i soldi che ha guadagnato, ben documentati da Panorama, potrebbe pagarsi la sicurezza da solo?

Commenti

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  • Pino1° 24 Novembre 2018

    Ingroia lo ingoia ? Male? Si eserciti come ha fatto fare agli italiani !!

  • oize1 23 Novembre 2018

    E’ finita la pacchia, la gioia, il sollazzo care teste di c…o