Resa dei conti nel M5S: De Falco fuori, la fa franca solo la fedelissima di Fico

17 Nov 2018 18:35 - di Fulvio Carro

Resta la linea dura ma nel mirino dei vertici M5S oltre al capitano di fregata, Gregorio De Falco, entra la senatrice Elena Fattori: entrambi veleggiano spediti verso la cacciata dal gruppo 5 Stelle di Palazzo Madama. Mentre Paola Nugnes, altra senatrice grillina ribelle, sarà graziata dal ricevere un cartellino rosso e se la caverà con un giallo: la parlamentare napoletana, considerata molto vicina al presidente della Camera Roberto Fico, sarà “soltanto” sollevata dal ruolo di capogruppo 5 Stelle nelle commissioni Ambiente ed Ecomafie, riferiscono i vertici M5S all’Adnkronos: «Non ha mai votato contro né paragonato il M5S al Pd di Renzi», cosa, quest’ultima, che invece viene addebitata alla Fattori.
Per De Falco la sanzione più dura. Ovvero l’espulsione. Per Fattori, “rea” secondo i piani alti del Movimento di aver rilasciato dichiarazioni considerate pesantissime”, dovrebbe arrivare la sospensione, che comporta comunque l’allontamento dal gruppo di Palazzo Madama. Si tratta di sanzioni che possono essere commutate direttamente dal capogruppo in Senato Stefano Patuanelli, senza dover attendere la pronuncia del collegio dei probiviri che comunque arriverà, ma più avanti. Sembrerebbe uscire di scena, dunque, l’ipotesi di far prevalere la linea morbida. Rumors che stavano prendendo vigore nelle ultime ore anche alla luce delle dichiarazioni di Fico, che, interpellato a Napoli sul futuro dei dissidenti, si era mostrato pacifico: «Non succederà niente…». Salvo poi precisare di non essere a conoscenza degli sviluppi dell’affaire ribelli.
Sviluppi che, invece, sembrano portare a unaresa dei conti, dopo l’incidente in commissione Ambiente sul dl Genova, lunedì scorso. E con le polemiche nei giorni a seguire, che hanno visto in prima linea la stessa Fattori che aveva pubblicamente ringraziato De Falco e Nugnes per aver mandato sotto il governo sul condono per Ischia, parlando di un clima di ‘terrorismo psicologico lontano da ogni forma di democrazia e condivisione’ all’interno del gruppo. Parole, le sue, che le comporteranno l’allontamento dal gruppo, esattamente come De Falco. E il conseguente passaggio al gruppo misto.

Commenti

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  • Giacomo Puliatti 18 Novembre 2018

    Ma non è nel contratto del governo!!……………..

  • Del Mondo Raffaele 18 Novembre 2018

    Ottima notizia. Perr il Cdx. Buona strada e Cordiali Saluti

  • Giuseppe Forconi 18 Novembre 2018

    Ma quando scopriranno che il fico d’india punge, ne verranno fuori delle belle sorprese.