Reddito di cittadinanza anche agli stranieri, Gasparri: «Svelato il grande bluff»

3 Ott 2018 14:58 - di Redazione

«Lo avevano denunciato per primi e Di Maio lo ha confermato. Ora attendiamo di capire cosa pensa la Lega del fatto che il cosiddetto reddito di cittadinanza, pagato dagli italiani, andrà a migliaia di stranieri comunitari e extracomunitari provenienti da ogni parte del mondo». A dirlo è stato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, il relazione al chiarimento di Luigi Di Maio sul fatto che il reddito di cittadinanza sarà erogato a «tutti i residenti in Italia da almeno 10 anni». Ovvero anche agli stranieri.

Si tratta di dichiarazioni che contraddicono quanto assicurato appena una decina di giorni fa dallo stesso ministro dello Sviluppo economico che aveva parlato di una misura destinata ai «cittadini italiani», anche se nella sua prima formulazione da parte del M5S era estesa agli stranieri. «Quello presentato come un sostegno agli italiani indigenti, oltre a trasformarsi in un incentivo per il lavoro nero, diverrà un bonus per chi ha un permesso per stare in Italia e per molti che, vedendo nel nostro Paese una facile meta economica, si metteranno ancor di più un viaggio per raggiungere le nostre coste», ha sottolineato Gaspatti.

«Tutto questo è insostenibile e va denunciato, nelle piazze e nelle sedi istituzionali. Gli italiani onesti e lavoratori non possono essere il bancomat di stranieri e furbi di ogni tipo. Ci batteremo – ha concluso il senatore di Forza Italia – perché questo grande bluff venga definitivamente smascherato e non arrivi all’approvazione del Parlamento, per il bene di tutti i cittadini italiani».

Commenti

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  • vincenzo 23 Ottobre 2018

    che paese di m**** pagare le tasse per i fannulloni

  • MICHELE RICCIARDI 4 Ottobre 2018

    4 Ottobre 2018 — Se non la smettiamo di piangerci addosso, come vogliono (e ottegono) queste televisioni; la nostra fine è sempre meno lontana. Allo scopo ricordo le parole di Martin Luter King: “Io non ho paura della cattiveria dei malvagi, ma del silenzio degli onesti”. GRANDISSIMO Martin! Quelli che possono naturalmente.