Pacchi-bomba in Usa, il Dna incastra 56enne già arrestato per terrorismo

26 Ott 2018 18:46 - di Paolo Lami

E’ stato arrestato all’interno di un negozio dell’area di Plantation, nel sud della Florida all’altezza di Fort Lauderdale, l’uomo sospettato di aver spedito i pacchi-bomba intercettati dalle forze dell’ordine e indirizzati a varie personalità del mondo politico-istituzionale statunitense.
Cesar Sayoc, così si chiama il sospetto arrestato dall’Fbi, ha 56 anni ed è stato individuato grazie alle analisi sul Dna.
Le immagini diffuse dalle tv mostrano gli agenti in azione nell’area di Plantation, dove è stato sequestrato anche un furgone, il van bianco di Sayoc che è stato poi coperto con un telo.
«Possiamo confermare che una persona è in custodia. Terremo una conferenza stampa al Dipartimento di Giustizia alle 14.30», le 20,30 in Italia. Così Isgur Flores, direttore delle pubbliche relazioni del Dipartimento di Giustizia Usa, ha confermato, su Twitter, la svolta nella vicenda con l’arresto di una persona nell’indagine sui pacchi-bomba intercettati negli ultimi giorni negli Stati Uniti.
A dare la notizia per prima è stata la Cnn seguita poi dalla Fox.

Il sospetto che ora è in custodia ha precedenti e, secondo Fox News, in passato è stato già arrestato per minacce terroristiche.
L’uomo è collegato ad un indirizzo di Aventura, in Florida, circa 17 chilometri a sud-ovest di Plantation, ma ha anche legami con New York, dove sono stati intercettati molti dei 12 pacchi finora individuati dalle forze dell’ordine.
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Già in mattinata squadre dell’Fbi impegnate nelle indagini sull’invio di pacchi-bomba aveva perquisito un ufficio postale vicino Miami: secondo quanto riferito da funzionari citati dalla stampa americana, almeno uno dei pacchi-bomba recapitati ad otto esponenti di punta del Partito Democratico statunitense o personaggi pubblicamente critici nei confronti dell’attuale presidente Donald Trump – da Barack Obama a Hillary Clinton a Joe Biden a Robert De Niro – sarebbe partito dalla Florida. e, più in particolare dall’ufficio postale di Opa-locka, che dista una decina di miglia da Aventure dove vive Sayoc. Gli inquirenti federali, accompagnati dagli artificieri e da unità cinofile, hanno a lungo esaminato i filmati delle telecamere di sorveglianza dell’ufficio postale.
Ieri sera il Time Warner Center a New York era stato evacuato dopo un allarme per la presenza di un pacco sospetto, poi rientrato.
Nell’edificio ha sede la Cnn, dove era già arrivato uno dei pacchi-bomba sospetti.

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