Di Maio accusa: “La Ue fa terrorismo sui mercati contro l’Italia”

1 Ott 2018 17:23 - di Lucio Meo

-“Non c è nessun motivazione che possa rimettere in discussione il 2,4%. E qualche istituzione europea gioca con le sue dichiarazioni a fare terrorismo sui mercati”. Le accuse lanciate dal  ministro dello Sviluppo e vicepremier Luigi Di Maio al termine del incontro con sindacati sulla cig, sono gravissime, nel giorno in cui il ministro Tria decide di rientrare anticipatamente in Italia disertando l’Ecofin. “Per quello che so stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli del Def. Non c’è nessuna ragione di emergenza sulle rientro anticipato in Italia del ministro Tria”. Così il, minimizza il grillino. “Stamattina – prosegue di Maio- a qualcuno dava fastidio che lo spread non si fosse impennato come Moscovici che non è italiano e che si è svegliato e ha iniziato a fare dichiarazioni sul Def per creare tensioni sui mercati contro l’Italia”. “Stamattina lo spread aveva aperto in linea con quello di venerdì e per fortuna la borsa sta per chiudere. Da domani continueremo a spiegare che il 2,4% non è molto diverso da quello che facevano altri con il 2,5-2,6%. Solo che se lo fa la Lega e il 5MS non va bene”.

Il premier Giuseppe Conte ha intanto convocato la prima riunione della ‘cabina di regia’ sugli investimenti pubblici in vista della manovra economica. Un vero e proprio vertice di maggioranza, cui parteciperanno i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, i ministri dell’Economia, Giovanni Tria, degli Affari europei, Paolo Savona, dei Trasporti, Danino Taninelli, del Sud, Barbara Lezzi. Ci saranno pure i sottosegretari Laura Castelli e Massimo Garavaglia.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • G.Erman 2 Ottobre 2018

    Cosa evidente. Solo che non tutti hanno il coraggio di ammetterlo

  • Angela 2 Ottobre 2018

    L’Europa non sopporterà mai di vedere una nazione libera e indipendente (soprattutto quelle della scellerata area euro),che errore madornale che hanno fatto i politici di sinistra a trascinarci in questa brutta avventura chiamata UE…avrebbero prima dovuto fare una Unione dei popoli,poi una Unione militare e poi soltanto poi una Unione bancaria e finanziaria e invece hanno pensato ai soldi soltanto avidamente ai soldi calpestando la dignità dei cittadini,quegli stessi cittadini che oggi anche ribellandosi a questa UE tecnocrata e burocrata non riescono a sottrarsi alle sue grinfie…che fine che abbiamo fatto!

  • Ewiak Ryszard 2 Ottobre 2018

    Dove ci stiamo dirigendo adesso? La Bibbia dice: “[il re del nord = Russia a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Daniele 11:27)] ritornerà nel suo paese con grandi ricchezze [1945], e il suo cuore sarà contro il patto santo [l’ostilità nei confronti dei cristiani. L’Unione sovietica ha introdotto l’ateismo di stato], e agirà [attività in ambito internazionale], e tornerà al suo paese [1991-1993. La disintegrazione dell’Unione Sovietica e del Patto di Varsavia. Le truppe russe restituito alla paese]. Al tempo fissato [il re del nord] tornerà.” (Daniele 11:28, 29a) Il ritorno della Russia significa qui crisi, che eclisserà la Grande Depressione, la disgregazione non solo dell’area euro, ma anche dell’Unione europea e della NATO. Molti paesi dell’ex blocco orientale tornerà nella sfera d’influenza della Russia.

    Questo sarà l’ultimo segno prima della guerra nucleare globale. (Daniele 11:29b, 30a; Luca 21:10, 11; Rivelazione 6:4)

    • Angela 2 Ottobre 2018

      Scenario apocalittico ,ma c’era proprio bisogno di scomodare la bibbia?

  • 1 Ottobre 2018

    Vi avevo avvertito della possibilità di un complotto da la Euro Zone contro Italia.