La manovra per le famiglie: ai nuclei col 3° figlio terreni gratis e mutuo a tasso 0 per costruirci casa

30 Ott 2018 12:03 - di Prisca Righetti

Fare i figli e terra da coltivare, due valori che negli ultimi anni sembrano demodé e che invece tornano in auge nella manovra del governo appena proposta, e in una formula che li vede proficuamente associati. Dunque, stando a quanto si profila tra le righe della nuova bozza del piano economico annunciato dall’esecutivo, è prevista la concessione di terreni gratis alle coppie con il terzo figlio in arrivo. ª

La manovra per le famiglie, terreni gratis a quelle col terzo figlio

Nel dettaglio, si apprende, la proposta è enucleata nell’articolo della legge di bilancio relativo agli «interventi per favorire lo sviluppo socio-economico delle aree rurali e la crescita demografica attraverso il sostegno alla famiglia». La misura prevede che il 50% dei terreni demaniali agricoli e a vocazione agricola non utilizzabili per altre finalità istituzionali, e il 50% dei terreni abbandonati o incolti del Mezzogiorno siano «concessi gratuitamente per un periodo non inferiore a 20 anni ai nuclei familiari con terzo figlio nato negli anni 2019, 2020, 2021». Non solo: la possibilità è estesa anche a «società costituite da giovani imprenditori agricoli» che riservano una quota societaria pari al 30% ai nuclei familiari con il terzo figlio in arrivo.

E mutuo ventennale a tasso zero per l’acquisto della prima casa

Ai nuclei familiari che accedono alla misura è concesso, a richiesta, anche «un mutuo fino a 200.000 euro per la durata di 20 anni, ad un tasso pari a zero, per l’acquisto della prima casa in prossimità del terreno assegnato». Per finanziare il beneficio è istituito al ministero delle Politiche agricole, alimentari forestali e del turismo «un fondo rotativo con una dotazione finanziaria iniziale pari a 5 milioni di euro per l’anno 2019 e 15 milioni di euro per l’anno 2020». Per la gestione del fondo rotativo, si precisa, è autorizzata l’apertura presso la tesoreria dello Stato di un’apposita contabilità speciale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *