Il Brasile svolta a destra: vince Bolsonaro. «Battisti sarà il nostro regalo all’Italia»

29 Ott 2018 0:35 - di Redazione

È confermata la svolta a destra in Brasile. Sarà Jair Bolsonaro, 63 anni, ex capitano dell’esercito, il presidente per quattro anni a partire dal prossimo 1° gennaio. Al ballottaggio ha sconfitto Fernando Haddad, candidato del Partito dei lavoratori ed erede di Lula, per un margine che i primi exit poll pongono a dodici punti, il 56 per cento contro il 44. Dati che lo scrutinio corregge appena: 55,3 contro 44,7%.

Per noi italiani  questa vittoria assume un significato particolare. E non solo per le origini italiane del nuovo presidente, ma anche per questa dichiarazione : «Se  dovessi diventare presidente, il nostro regalo all’Italia, sarebbe Battisti» Il neopresidente brasiliano lo ha detto in un video postato dal deputato della Lega italo-brasiliano Roberto Lorenzato, I tempi di Lula e della complicità brasiliana ai terroristi comunisti italiani pare finita. Staremo a vedere.

Commenti

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  • Cesare Zaccaria 31 Ottobre 2018

    In Italia, la sinistra, quello schieramento politico che grazie ai finanziamenti dell’URSS di Stalin ha sinistrato il Paese , pur essendo in minoranza, occupa saldamente tutte le stanze dei bottoni, dai mezzi di informazione, giornali ed emittenti radio televisive alla magistratura .

  • Prof. Pasquale Montemurro 30 Ottobre 2018

    Finalmente Lula, quello schifoso comunista e la sua compagna Dilma Rousseff, insieme ai loro “compagni” hanno smesso di spadroneggiare in Brasile, affamando e torturando i poveri Brasiliani. Quello schifoso di Lula si permise di firmare nell’ultimo giorno del suo mandato, il 31 dicembre 2010, Lula, un decreto con cui rigettava la richiesta italiana, violando così il trattato di estradizione e concedendo a Battisti asilo politico, quell’assassino schifoso comunista come lui. Indimenticabile è anche il fatto che Battisti fu “protetto” dalla Francia, udite, udite come “rifugiato politico” (per la cronaca, rifugiato politico è “colui che è fuggito o è stato espulso dal suo paese per ragioni politiche, religiose, razziali o perché appartenente ad una categoria sociale di persone perseguitate o a causa di una guerra presente nel suo paese), come indimenticabile fu l’espressione di Carla Bruni che lo considerava un povero “innocente, ingiustamente condannato!”. Alla Carla, che tra le sue attività ha anche quella di “spogliarellista”, andava tolta la nazionalità italiana, proprio perché ebbe un ruolo attivo “nell’ombra” come fanno tutti i traditori, nel proteggere quell’assassino. Che schifo quella Francia che rifiutò di estradare il Battisti in Italia! Il “povero” Battisti, un terrorista di m****, già membro del gruppo Proletari Armati per il Comunismo, è stato condannato in contumacia all’ergastolo, con sentenze passate in giudicato, per quattro omicidi, due commessi materialmente, due in concorso con altri (concorso materiale in un caso, morale nell’altro, secondo la legislazione d’emergenza degli anni di piombo), oltre che per vari reati legati alla lotta armata e al terrorismo. Ora sembra che la pacchia sia finita per quel m****** assassino! A proposito, sarei curioso di sapere cosa ne pensava e che cosa ne pensa oggi la Boldrini!

  • Claudio Carsughi 30 Ottobre 2018

    Era ora che il terrorista rosso tornasse al suo posto : in galera per sempre Battisti !

  • Fabrizio 30 Ottobre 2018

    Finalmente un assassino comune e neanche ideologico pagherà. Ricordiamo che prima del Brasile lo ha protetto… qualcuno di molto più vicino.

  • giorgio 30 Ottobre 2018

    era ora.

  • Antonio 30 Ottobre 2018

    Grazie anticipate Presidente Bolsonaro. Il criminale assassino Battisti merita di stare fino alla fine dei suoi giorni in un solo posto: la galera!

  • Agostino 30 Ottobre 2018

    Bellissima notizia, finalmente il pluriassassino avra` cio`che merita, basta che non se lo lascino scappare prima

  • Luigi 30 Ottobre 2018

    L’eventuale rientro di Battisti in Italia, secondo me, sarà la peggior cosa che possa accadere. Quello diventerà un idolo e sarà conteso dalle TV facendogli incassare un sacco di soldi; ovviamente scriverà anche un libro!

  • 30 Ottobre 2018

    Questi e tanti altri sono loro e i loro padri gli emigranti italiani.
    Essi, sottoposti a mille sacrifici,si sono ben integrati nel tessuto sociale della nazione scelta,senza essere né parassiti e né delinquenti e assassini.

  • Douglas Cunha 29 Ottobre 2018

    ciao sono Douglas, sono brasiliano, vivo in Italia dal 2004, inizio del PT nel potere in Brasile, partito de sinistra, una organizzazione criminale, che alla fine in 2016 sono usciti dal comando con lo Impeachment Dilma, oggi finalmente nostro bello Brasile riesci a respirare fuori della mano dello comunismo/socialismo, una vittoria molta importante quella de Jair Messias Bolsonaro e quando vedo qui in Italia nella TV, un comportamento molto di sinistra, stillo Gramsci!! attenzione con la stampa Italiana!! il Governo di Bolsonaro comincia in gennaio 2019, sicuramente Battisti vieni rimandato in Italia, anno scorso lui è provato a andare via, ma impedito delle autorità brasiliane, rientrerà in questo governo, pazienza!!! viva o Brasil, vamos là Bolsonaro, Brasil acima de tudo e Deus acima de todos!!!

    • ADRIANO AGOSTINI 30 Ottobre 2018

      Grazie Douglas. Purtroppo lo sappiamo che tutta la stampa italiana è schierata a sinistra e fa continuamente propaganda aiutata dai centri sociali e dai sedicenti “partigiani”. Noi gente comune e onesta li stiamo combattendo grazie a Facebook e giornali come il Secolo d’Italia. La cosa che mi dispiace è che ci dovremo riprendere Battisti e quindi lo dovremo anche mantenere (in carcere) noi tutti italiani e anche con il timore che un giudice compiacente di sinistra possa liberarlo.

      • ADRIANO AGOSTINI 30 Ottobre 2018

        Comunque auguri di lunga e prosperosa vita al nuovo governo di Bolsonaro!

  • Carlos d'Amore 29 Ottobre 2018

    Sempre che il criminale Battisti non diventi, in poco tempo, frequentatore abituale dei programmi TV o parlamentare…

  • Marco 29 Ottobre 2018

    Parabéns, senhor Presidente! Parabėns, Brasil

  • Pino1° 29 Ottobre 2018

    E una !!!