I negozi di cannabis light nel mirino del governo. Fontana: «La droga fa schifo»

11 Ott 2018 16:07 - di Natalia Delfino

«La droga fa schifo». Non ha usato mezzi termini il ministro alle Politiche per la famiglia con delega alla droga, Lorenzo Fontana, oggi a San Patrignano in occasione della seconda giornata dei WeFree Days. Il ministro, che ha aperto il forum “Da 40 anni recupero, prevenzione, educazione: eroi o folli?”, ha spiegato che «stiamo cercando di riattivare il dipartimento antidroga che dovrà fare molta strada anche insieme al ministero dell’Istruzione».

«Vengo da un quartiere che ha visto molti ragazzi venire qui a San Patrignano, ragazzi che venivano da famiglie difficili, alcuni miei compagni scuola, e proprio perché ho vissuto da vicino questo problema sento l’urgenza di combattere la battaglia contro la droga», ha raccontato Fontana, per il quale «se una cosa fa male non capisco come mai dovremmo renderla accessibile». Fontana quindi ha detto la sua in merito ai negozi di cannabis light, alla luce della ricerca presentata ieri proprio a San Patrignano che ha messo in evidenza come da 20-30 grammi di cannabis light sia possibile estrarre una quantità di Thc alterante. «Ho chiesto all’Istituto Superiore di Sanità – ha spiegato il ministro – di vedere lo studio perché servono dei dati per far capire quali sono i pericoli legati alle sostanze vendute nei negozi. Stiamo monitorando la situazione. Questa è chiaramente anche una battaglia culturale che faremo come istituzione e con realtà come voi che considero fondamentali».

Sul tema è intervenuto anche  il direttore del Moige, Antonio Affinita, spiegando che «dobbiamo lavorare sui cattivi maestri, autori di una sottocultura sul web, sui social, portata avanti da rapper a cantanti che strizzano l’occhio alla droga». «Dobbiamo lanciare un grido forte per dire no in tutte le piazze. Non esiste la droga light», ha spiegato il direttore del Movimento genitori italiani, sottolineando che «non possiamo accettare le bugie del marketing». «Dobbiamo far sentire la nostra voce senza compromessi, la cannabis light ha diminuito la percezione del rischio in Italia. Manca la condanna della società, mancano le istituzioni. Il 98 per cento dei ragazzi che arrivano a San Patrignano ha cominciato con la cannabis», ha poi spiegato il responsabile della prevenzione di San Patrignano, Antonio Tinelli, per il quale «il marketing delle droghe e della criminalità organizzata sa lavorare benissimo. Oggi la tossicodipendenza ha 14 anni, si muore per overdose a 16 anni». «Due – ha concluso – i nostri obiettivi: alzare la percezione del rischio, che non può essere garantita nel momento in cui abbiamo la cannabis light, e dare a tutti gli studenti d’Italia la possibilità di essere informati».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Pippo 16 Ottobre 2018

    Ma questo è scemo veramente… la cannabis fa male?? Ma che c**** dici…non provoca dipendenza e ho detto tutto.. io personalmente sono stato senza fumare per molti mesi.. non mi sono mica tagliato le vene o ho ammazzato qualcuno per poter fumare.. la lotta alla droga è altro.. come cocaina, eroina, droghe sintetiche, alcol e tabacco queste si che sono droghe e vanno combattute ma la maria nooooo.. è il male minore e viene sempre bensionata come il capo stipite di tutti i mali cosa assolutamente falsa.. di fatti se farebbe male perché tante nazioni l’hanno legalizzata? In Italia fa male ed in altre nazioni fa bene? Un paradosso… invece se si parla di droghe pesanti tipo cocaina ed eroina ce la massima unanimità nel mondo..questo deve far riflettere a sti capocioni che parlo di droghe e definisco la maria droga quando al banco dei supermercati ce alcol e che tutti posso acquistare e che reca alle persone danni inreversibili alle persone ben più gravi di fumarsi uno spinello. Poi se dite che la maria è il trampolino di lancio per le droghe pesanti è un altra benemerita c******.

  • victor 14 Ottobre 2018

    Fontana: «La droga fa schifo» (non hanno capito ancora che questo è una pianta?)…sara un droga per chi fa business con petrolio e altra roba…sappiamo tutti ormai che hanno vietata agli USA, per concorrenza economica del petrolio e cotone…

    «Dobbiamo lanciare un grido forte per dire no in tutte le piazze. Non esiste la droga light» (certo che non esiste, visto che non è una droga, è una pianta….grida SI alla pianta…)

    ha spiegato il direttore del Movimento genitori italiani, sottolineando che «non possiamo accettare le bugie del marketing» (è vero, basta di marketing per le droghe alcool! Sigarette! queste si sono droghe)

    “Il 98 per cento dei ragazzi che arrivano a San Patrignano ha cominciato con la cannabis» (secondo me hanno cominciato con sigarette e alcool, DROGHE vere, e accessibile)

    SEMPRE GLI STESSI…. e alla fine non riescono più a provare che THC fa male…anche questo scientificamente provato il bene della salute.

  • Zarathustra 12 Ottobre 2018

    Andrea, quello che dici è talmente vero che ormai sembra quasi inutile dirlo. Qua in Italia si combatte non solo col bigottismo, ma anche con gli interessi economici che girano intorno al mercato nero Delle droghe. Magari si combattesse solo sul piano etico. Qui in Italia, la morale non esiste ma governa solo il moralismo strumentale. Comunque tu sei un eroe e come te ce ne sono molti altri per fortuna. Invece di vietare, insegnate alla gente a distinguere il male dal bene. E la canapa, con tutto ciò che ne consegue , è di certo un bene. Vaporizzatela, mettetevela nelle tisane, fateci i dolci, aromatizzateci l’aria della vostra casa, molto meglio se non la fumate, ma se vi volete rollare un bel cannone mettete pochissimo tabacco, molto meglio se il tabacco proprio non lo mettete. La Maria è una cosa, quella buona, coltivata indoor o, ancora meglio, sotto i raggi del sole, con il solo utilizzo di acqua terra e tanto amore; la cocaina, l eroina , l alcool neanche vi sto a dire , o forse parlando nel linguaggio bigotto di fontana : queste fanno schifo, la Maria salva. Pezzi di m****, invece di appoggiare gli interessi lucrosi dell’ Istituto superiore della sanità, aiutate la gente a capire in che mondo viviamo. La natura ci ha dato la Maria e non alcool, eroina e cocaina. Accettatelo. Grande Andrea

  • Angela 11 Ottobre 2018

    Sono d’accordo con Fontana,le droghe fanno schifo !

  • Andrea 11 Ottobre 2018

    Ahahahah parliamo di erba e ti sniffatina. Capra ingnorante che sei informarti che negli usa la cannabis a scopo terapeutico per curare i dipendenti da cocaina, la usano pee curare tumori, sintomi di sclerosi multipla, Parkinson e ora la stanno introdicendo nelle scuole. Non è l’erba che fa male alle perosne, è la gente ingnorante come te che fa male alla società con la tua disinformazione. A differenza di alcol e tabacco che fanno vittime su vittime. Ah se non lo sai e sicuramente non lo sai, l’alcol é tre volte più pericoloso dell’eroina. Ah me ne sbatto del tuo proibizionismo e delle tue pene severe, i cannoni me li fumo lo stesso ahahah

  • 11 Ottobre 2018

    Mr. Fontana incomincia una campagna contro i narcotrafficanti che vendano eroina, cocaina, amfetamine!!! È facile criticare il uso di canapa, ma il governo deve dichiarare guerra contro i narcotrafficanti includendo quelli Italiani

  • Claudia 11 Ottobre 2018

    La droga è droga in qualsiasi forma la si voglia girare! Quanti incidenti in macchina con al volante persone che si erano fatte la sniffatina? Anche in piccole dosi ottunde i sensi, altera la realtà ma porca miseria c’e bisogno di farsi per divertirsi? Pene più severe, questa gente è un pericolo per se stessa e soprattutto per gli altri, altro che liberizzarla

    • Andrea 11 Ottobre 2018

      Allora, prima di tutto stiamo parlando di erba e non sniffatine, perciò o sei altamente stupida da credere che l’erba si sniffi, o non sai che c**** dire (tipico dei proibizionisti). Secondo negli Usa e non solo, la utilizzano per moltissimi scopi medici come la cura di dipendenza da cocaina, tumori, sclerosi multipla, sindrome di Parkinson e molto altro, per esempio io la uso per curare ansia e depressione ma non posso pretendere che tu lo sappia. Inoltre non so se tu sia madre o lo stai per diventare, ma nel tuo latte materno sono contenuti cannabinoidi, il CBD, ecco perché tuo figlio o il tuo futuro figlio sarà molto tranquillo durante l’allattamento. Ma tutto questo non posso pretendere che tu lo sappia. In oltre se sei credente, beh è come ammettere che dio ha fatto un errore a creare la cannabis. Immagino che nemmeno tu sappia che alcol e tabacco sono molto più dannosi della canapa, creano tumori, malattie gravi e morti, mentre l’erba non ha mai ucciso nessuno e soprattutto non crea dipendenza. Ah me ne sbatto delle perosne come te proibizioniste, delle forze dell’ordine ecc, finché sarà illegale do il denaro alla mafia e non allo stato e me le fumo lo stesso le canne e f***** alle pene più severe. Se dal punto di vista sociale in Italia viviamo nel medioevo, è colpa di gente come te ignorante come un tombino (su questo argomento) . Perciò buona fattanza e buon appetito

    • Sergio 13 Ottobre 2018

      Claudia ma che c****** spari? “La sniffatina” come la chiami tu, non altera la realtà e neanche i sensi, la cocaina ti mette in movimento diciamo, sei sempre tu semplicemente più reattivo, al massimo un incidente mentre sei fatto di cocaina puoi evitarlo avendo i riflessi più veloci di quando non sei fatto, il nostro problema in Italia che ora grazie ai social tutti si sentono esperti in droga, la verità è che non sapete un c**** perché non ci siete mai stati a contatto, non potete pretendere di saperne di più di che ne fa uso, parlando di cannabis ovviamente, credete a qualsiasi fake news vi mettano davanti, credete a qualsiasi parola vi dicano basta che sia contro la droga, ma mai vi informate veramente come si deve, come mezzi di informazione validi, non con il ministro Fontana, bigotto ignorante.
      Tornando sulla “sniffatina” è impossibile fare un incidente perché si è fatti di coca, ecco questo è l’esempio di come voi persone ignoranti in materia parlate a c**** senza sapere nulla, credendovi esperti, anzi la cocaina solitamente si usa, dopo una lunga serata in cui ti sei ubriacato o fatto di altre droghe per riprenderti subito in un colpo e tornare più lucido di prima, o addirittura chi la usa per aumentare la resa durante il lavoro, in macchina può evitare un bel colpo di sonno, non dico di essere favorevole alla cocaina, stavo solo spiegando che quello che ha detto Claudia non ha senso, come per la cocaina come anche per la cannabis, l’incidente sicuramente non lo fai perché ti sei fatta due canne, detto questo pensatela come volete, ma almeno prima informativi bene e non sparare così a vanvera